SEPANG – Suzuki a lavoro sull'elettronica in vista del rientro in MotoGp previsto per il 2015. Nei test in Malesia la scuderia ha provato alcune soluzioni per la moto, che dovrà montare la centralina elettronica obbligatoria fornita da Dorna Sports e Magneti Marelli, invece di quella Mitsubishi con cui aveva già iniziato. «E’ molto importante per noi esser qui e poter paragonare le nostre performance con quelle degli altri» ha spiegato il Team Manager Davide Brivio a margine dei test «Ad esser onesti, abbiamo faticato un po' con l’elettronica perché abbiamo introdotto il sistema della Magneti Marelli. Doveva esser solo una prova, ma abbiamo proseguito per tutto il test ed è giá un buon segno. Naturalmente, abbiamo alcuni problemi da risolvere; stiamo lavorando sulle mappature, per conoscere meglio il sistema».
PRIORITA' STABILITE – Oltre alla centralina unica, Suzuki dovrà contenere a 20 litri la capacità del serbatoio, come previsto per tutte le scuderie Factory. «Conosciamo questa regola, ma al momento i 20 litri non sono la nostra prioritá» ha detto ancora Brivio «Siamo molto più concentrati sulle regolazioni dell’elettronica. Avere 20 litri, significa fare anche del lavoro ulteriore sul motore da un punto di vista meccanico; una volta tornati in sede, lavoreremo allo sviluppo e per la fine dell’anno sará più di una priorità». Brivio ha confermato che la Suzuki sarà in pista sia per il secondo appuntamento a Sepang, che nei test post gara previsti nel corso del 2014, come ad Austin, in Argentina e in altre tappe europee. Nel test della scorsa settimana, Randy de Puniet ha completato piú giri di qualsiasi altro pilota in pista: con 238 volte ha coperto una distanza pari a 1,319 km.