© EPASPIELBERG - Doppietta Ducati al Red Bull Ring con due italiani davanti a tutti. Andrea Iannone vince e precede il compagno di squadra Andrea Dovizioso, al termine di un weekend indimenticabile per i ducatisti, dominato dalle prime libere alle ultime curve della gara. Prima vittoria per Andrea Iannone che riporta la Ducati sul gradino più alto del podio sei anni dopo l'ultimo successo, quello di Casey Stoner a Phillip Island. Dopo ben 101 gare la Ducati interrompe il dominio di vittorie di Honda e Yamaha.
TERZO JORGE LORENZO - Sul podio anche Jorge Lorenzo al termine di un duello serrato per la terza piazza con Valentino Rossi. La Yamaha torna, così, sul podio dopo essere rimasta all'asciutto in Olanda e in Germania. Dovizioso festeggia con il secondo posto la sua 250/a gara nel Motomondiale. Gara in salita, invece, per Marc Marquez dopo la caduta di ieri nelle terze libere. Lo spagnolo ha chiuso al quinto posto ma resta comunque leader del Mondiale con 181 punti. Sesto Maverick Vinales su Suzuki e settimo Dani Pedrosa sull'altra Honda. Chiudono la top ten il britannico Scott Redding su Ducati ottavo, l'altro britannico Bradley Smith su Yamaha nono e lo spagnolo Aleix Espargaro su Suzuki decimo.
DUCATI IN FUGA, SOLO LE YAMAHA A INSEGUIRE - Una lotta accesa dalle prime curve con le Ducati che, poi, sono andate in fuga. Subito un duello tra Rossi e Iannone, mentre un contatto tra Marquez e Lorenzo fa perdere posizioni a entrambi. Lo spagnolo della Yamaha, però, recupera subito e inizia l'attacco alle Ducati che duellano tra loro per la prima posizione. Davanti la lotta è Ducati-Yamaha con un botta e risposta che, al nono giro, vede Iannone in testa, Lorenzo e Rossi a inseguire, ma le Yamaha sembrano fare sempre più fatica a tenere il passo delle Ducati. All'undicesimo giro bandiera nera per Barbera che non ha rispettato il "ride through" che aveva ricevuto assieme a Hernandez, Bautista, Bradl e Crutchlow per partenza anticipata. Davanti a tutti sempre le Ducati che allungano su Lorenzo e Rossi con Dovizioso che, al 14/o giro, prende il comando: la vittoria, dunque, è un discorso a quattro e Dovizioso, a nove giri dal termine è davanti a tutti a dettare l'andatura. Il testa a testa, nel finale, è tutto in casa Ducati, con Iannone che riprende il comando e Rossi che attacca Lorenzo per il terzo posto. Doppietta tutta italiana, dunque, in Austria, con Valentino Rossi che manca il podio e non riesce a completare il terzetto.