TORINO - «Sì, ho seguito Marquez per capire qualcosa della sua guida e mettere alla prova la mia moto». Lo ha ammesso Mika Kallio al termine dei test di Sepang, secondo quanto scrive Paddock Gp, che ha pubblicato le dichiarazioni del collaudatore finlandese della Ktm. «A volte è bello seguire qualcuno – ha spiegato Kallio – Non lo facciamo apposta ma a volte vai in pista e incontri qualcuno. E questa volta ho trovato Marc Márquez. Ho approfittato di questa opportunità per studiare la sua guida, vedere come si comportava la sua moto e capire dove ho perso qualcosa e dove potevo vincere su di lui. E devo dire che i giri sono stati molto importanti per comprendere la nostra situazione. Ho capito perfettamente dove sono i punti deboli della nostra moto. Ma non ti dirò mai quali sono» - ha aggiunto ridendo.
BISOGNA MIGLIORARE - Il collaudatore compagno di squadra di Pol Espargaro e Bradley Smith ha approfittato del paragone in pista con Marquez soprattutto per fare delle valutazioni in vista della stagione 2018, e si è reso conto che la Ktm è ancora lontana dai primi: «Dovremo essere più veloci. Ci sono degli aspetti della nuova moto che non sono al livello della precedente versione». Al di là dei test Kallio è carico in vista della prossima stagione: «Sarò lì nel caso in cui uno dei piloti Ktm si infortuni. In caso contrario sarò da qualche parte a bordo pista per osservare, consigliare e aiutare la squadra». I test di Buriram inizieranno il 16 febbraio.