© Getty ImagesTORINO - «Non abbiamo rilevato nessun miglioramento». Così uno sconsolato Valentino Rossi al termine della seconda giornata di test in Thailandia, sotto un caldo torrido che ha visto dominare le due Honda. Il pilota italiano si è piazzato al 14° posto, senza mai dare l’impressione di trovarsi a suo agio con la nuova moto. «Siamo partiti abbastanza bene questa mattina, ho fatto dei bei tempi sul giro. Poi abbiamo avuto del lavoro da fare e alcune cose nuove da provare. Sinceramente non mi è piaciuto molto. Abbiamo provato alcune modifiche all'elettronica e all'impostazione, ma purtroppo non abbiamo rilevato alcun miglioramento. Abbiamo anche dovuto fare un po' di lavoro per la Michelin. Volevano che provassimo altri pneumatici posteriori. Dobbiamo rimanere concentrati e ripartire in modo diverso domani». A questo proposito ha parlato anche Massimo Meregalli, direttore sportivo della Yamaha: «Abbiamo lavorato duramente. Valentino ha provato diverse varianti di impostazione, ma nessuna ha portato a un miglioramento, quindi domani affronteremo i problemi in modo diverso».
IL COMPAGNO DI SQUADRA - Ha fatto decisamente meglio la Yamaha di Viñales, che ha raggiunto il quarto tempo a 0.305 da Marquez: «Ci abbiamo messo un po' di tempo per capire come guidare la moto qui – ha aggiunto il compagno di squadra di Rossi -. Nel pomeriggio ho iniziato a sentirmi bene e ho potuto guidare con un buon ritmo. Abbiamo cambiato alcune cose all'ultimo momento e sembrava ci fosse un miglioramento, quindi forse questa è la direzione che dovremmo continuare a seguire domani, quando dovremo migliorare il ritmo. Abbiamo fatto un passo incredibile nel pomeriggio guidando intorno all’1'30 costante. Oggi abbiamo anche provato due pneumatici diversi e domani sarà la volta degli altri due».