MotoGp Qatar: segui la diretta del motomondiale all 17

Tutti votano Dovizioso per la prima gara dell'anno: Andrea sbaglia qualifica ma numeri e avversari dicono che ha il passo per vincere
MotoGp Qatar: segui la diretta del motomondiale all 17© AFPS

TORINO - Non fatevi ingannare dal quinto tempo, ovvero dalla seconda fila, risultato ben diverso da una pole che sembrava scritta. Eppure i numeri, ovvero i giri veloci in assetto gara, quel “passo” del quale tutti i piloti parlano come il vero termometro del GP fino alla domenica, quando poi è la pista e il “momento” a dire la verità, dicono che il grande favorito per la prima vittoria stagionale in Qatar, dove oggi alle 17 italiane, quando a Losail sarà calato il buio, è Andrea Dovizioso. Lo dicono anche gli avversari, che unanimamente, a partire dal campione del mondo Marc Marquez che piazza l’ennesimo giro monstre (secondo tempo) su un circuito poco amato e che partirà al centro dello schieramento formando un trenino mica male (Dovi, Vale e Iannone in fila dietro di lui), lo indicano come il candidato numero uno per la vittoria. Ma lo dice soprattutto lo stesso forlivese, che con sereno candore ammette. «Siamo messi molto bene, sì, ma non so cosa aspettarmi dagli altri»

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«La seconda fila è il frutto di una «qualifica non perfetta» dice Andrea, che poi spiega: «Con la seconda gomma mi sonio trovato con tanti piloti che rallentavano e non l’ho scaldata bene. Poi ho fatto subito un errore e altri più piccoli dopo. Ma va bene lo stesso». Perché Dovizioso sente di avere in mano una Ducati vincente, come dimostra l’ottimo Danilo Petrucci terzo («l’obiettivo è finire tra i primi cinque: sono certo che se la giocheranno Dovi e Marquez» sintetizza il ternano), mentre Jorge Lorenzo si trova in terza fila (9°) dopo essersi disunito per il cambio moto dopo un problema elettronico. Un Dovizioso che anche l’anno scorso era partito dalla quinta casella della griglia, chiudendo secondo, come nel due anni precedenti, battuto da una Maverick Viñales che volava. Ma quella Yamaha e quel Viñales (12° passando dal Q1 e un po’ sfiduciato) non ci sono più, anche se Valentino nella libere ha mostrato di valere molto più dell’ottavo tempo in qualifica. «Speravo di essere in seconda fila, ma sono in terza per 20 centesimi - racconta Rossi -. Da lì sinceramente sarà difficile, perché ci sono almeno dieci piloti col passo per il podio, fortunatamente però anch’io. Il problema è che siamo ancora un po’ in difficoltà perché le gomme iniziano a scivolare un po’ troppo presto e di questo sono preoccupato. Penso che spezzare l’equilibrio in gara sarà impossibile, come dire cosa succederà nella seconda metà, quella decisiva. Quello che sembra messo un po’ meglio è Dovizioso, però gli altri sono tutti molto vicini». Quanto?

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