© Bongarts/Getty ImagesJEREZ DE LA FRONTERA – Nella prima sessione di prove libere è Andrea Dovizioso a prendersi la scena, con il miglior crono di 1'39”268. Il ducatista precede di appena 7 millesimi Marc Marquez su Honda. Terzo a sorpresa Pol Espargaró, fresco di rinnovo con la KTM, che chiude a 36 millesimi dal leader. Si mettono in luce le ducati satellite del Team Alma Pramac con Danilo Petrucci quarto e Jack Miller quinto davanti ad un competitivo Valentino Rossi, che chiude sesto. Meno brillante il compagno di squadra Maverick Viñales, solo nono. Ancora lonrtano dai primi Jorge Lorenzo con l'atra Ducati ufficiale che ha chiuso 15°. In top 10 anche Zarco con il settimo tempo, Crutchlow ottavo e Redding decimo.
MOTO2 – Pecco Bagnaia sembra l'uomo da battere anche a Jerez. Il leader del Mondiale stacca il miglior crono con 1'42”836. Il pimontese dello Sky Racing Team VR46 mette in fila Sam Lowes che paga 183 millesimi e un ottimo Romano Fenati terzo. In quarta posizione c’è lo spagnolo Alex Marquez, favorito della vigilia per duellare con Bagnaia, seguito dal portoghese Miguel Oliveira. Bene anche Joan Mir, con il sesto tempo, precedendo di pochi millesimi il connazionale Iker Lecuona. Ottavo, invece, Lorenzo Baldassarri, mentre Mattia Pasini non va oltre la 12ma posizione.
MOTO3 – Nella cilindrata più piccola è Fabio Di Giannantonio a sorridere, visto che ha ottenuto il miglior tempo nella prima sessione con 1’47″159 precedendo di 312 millesimi l’altra Honda del Team Estrella Galicia dello spagnolo Aron Canet e la Ktm del tedesco Philipp Öttl, attardata di 528 millesimi. In quarta piazza il leader del Mondiale, vincitore in Qatar ed in Texas, Jorge Martin, nonché compagno di team di Di Giannantonio. Abbastanza bene anche gli altri italiani, con Enea Bastiani settimo, Andrea Migno ottavo, Lorenzo dalla Porta nono e Tony Arbolino decimo.