© Getty ImagesLOSAIL - «Non abbiamo provato troppi cambiamenti sulla moto e ci siamo concentrati soprattutto sull'ergonomia. Il polso è ok, ovviamente sto rallentando in frenata, ma sono in grado di capire la moto». Lo ha detto Jorge Lorenzo tornato in sella nella prima giornata di test a Losail, dopo l'intervento per la frattura dello scafoide. «Il tempo è il limite massimo, abbiamo solo forse tre ore al giorno perché dopo le nove la temperatura scende molto ed è difficile imparare quando è così. Domani saremo più vicini, è ancora il primo giorno», ha spiegato lo spagnolo, compagno di squadra di Marc Marquez alla Honda. Per Lorenzo, la giornata di apertura prevedeva la valutazione del suo scafoide e la comprensione dei cambiamenti apportati alla moto del 2019. Con il tempo di 1'57"090 ha terminato 21/o.
MARQUEZ, TANTI MIGLIORAMENTI - Proprio Marquez è stato tra i primi piloti ad avventurarsi in pista mentre il sole tramontava e i proiettori erano accesi. Il suo run iniziale di shake down ha prodotto un 1'57"487, migliorato fino a 1'56"167 per terminare il primo giorno di test in decima posizione.Marquez è stato anche protagonista di una caduta innocua all'ultima curva. «Onestamente oggi sono contento della mia condizione fisica rispetto alla Malesia, siamo migliorati molto. Inoltre, abbiamo ancora due settimane fino alla prima gara e questo è l'obiettivo. Durante la notte la pista è migliorata, ma dobbiamo continuare a cercare di essere più vicini agli altri corridori. Ora andremo ad analizzare tutto perché durante il test qui non c'è molto tempo», ha commentato Marquez.