© Getty ImagesROMA - Enea Bastianini è ancora leader nel mondiale MotoGp dopo una gara passata nelle retrovie. Una tappa complicata quella del Gran Premio di Indonesia, caratterizzato dalla pioggia e dal maltempo. Il pilota italiano, le cui parole sono riportate da "Motorsport", cerca di tracciare un bilancio di questa seconda tappa: "Purtroppo i primi giri sono stati da dimenticare, non sono partito bene e avevo una visibilità scarsa. Poi ho preso il mio ritmo. Gli ultimi dieci giri li ho fatto molti bene". In mezzo c'è però stato il duello con Darryn Binder: "Era pericoloso e mi ha mandato largo in curva 2. Ero arrivato nel gruppetto dei primi sei piloti".
Le parole di Bastianini
Bastianini non è il primo pilota a criticare il rookie di casa Yamaha RNF WithU. Già Remy Gardner, dopo il Gran Premio del Qatar, aveva lamentato questo stile di guida avventato del pilota sudafricano, che poi si è piazzato sesto a Mandalika. L'alfiere del team Gresini però cerca di vedere il bicchiere mezzo pieno: "L'11esima posizione non è male, ma potevo arrivare ottavo. Avrei voluto una pista asciutta, ma i punti raccolti sono importanto. Sono ancora in testa al campionato, ma sul bagnato devo migliorare il mio rendimento", ha chiosato Bastianini.