Mondiale Superbike a Misano: Rea vince la prima manche

Il nordirlandese della Kawasaki sale di nuovo sul primo gradino del podio dopo due mesi. Sykes è secondo dopo una gara “fotocopia”, terzo Van der Mark. Canepa primo degli azzurri
Mondiale Superbike a Misano: Rea vince la prima manche

Grandi protagonisti della prima manche del mondiale Superbike di Misano sono stati i due alfieri Kawasaki, che anche grazie ai vari ko dei rivali più temuti sono riusciti a fare la differenza nelle fasi iniziali e a correre una gara a “braccetto”. Jonathan Rea è stato sempre in testa, seguito come un’ombra da Sykes: Tom ha studiato tutta la gara i punti più favorevoli dove cercare l’attacco sul compagno di squadra ma alla fine non ce l’ha fatta. Rea è stato bravo, nelle curve decisive dell’ultimo giro, a chiudere tutte le “porte” e ad uscire poi in testa dall’ultima curva, tornando alla vittoria dopo due mesi di digiuno (ad Assen l’ultimo trionfo) e a omaggiare i tifosi italiani nel giro d’onore con il casco tricolore.
Il secondo posto di Sykes, arrivato ad un soffio da Rea, dimostra ancora una volta lo strapotere dei due piloti britannici e della Kawasaki, che non sembra poter avere avversari validi da qui alla fine della stagione. Saranno loro due, Jonathan e Tom, a giocarsi il titolo del 2016.

VAN DER MARK, PODIO INSPERATO - La terza posizione è andata a Michael Van der Mark. L’olandese, in sella alla Honda ufficiale, è riuscito a concretizzare al meglio il lavoro svolto durante le prove. Ieri non era sembrato molto “in palla” ma oggi, l’assetto della sua CBR era perfetto e il giovane talento della Honda ha centrato un podio importante e probabilmente insperato. Le emozioni più grandi di questa gara sono arrivate da Chaz Davies: protagonista del contatto con Savadori alla prima curva, il britannico della Ducati si è ritrovato in fondo al gruppo ma è stato autore di una rimonta pazzesca: a suon di giri veloci, Chaz è riuscito a chiudere quarto, ad un soffio (due secondi) dal podio. Chapeau.

BMW ALTHEA E CANEPA YAMAHA OK - Ottime anche le prestazioni delle due BMW Althea. Torres e Reiterberger erano attesi alla conferma al top dopo le prove vissute da protagonisti e sono riusciti a chiudere rispettivamente in quinta e sesta posizione, ancora una volta nella zona alta.
Bella la gara di Niccolò Canepa: chiamato a sostituire Guintoli, il genovese ha sfruttato al meglio la conoscenza del circuito e ha sfiorato la top five. Soprattutto, ha fatto nettamente meglio rispetto al compagno di squadra Lowes, quarto nei primi giri ma tredicesimo al traguardo a causa di un errore. 

GIUGLIANO E HAYDEN KO. SFORTUNA FORES - Nella top ten sono finiti Leon Camier (anche lui coinvolto nell’intoppo iniziale e bravo a rimontare fino all’ottava posizione), Roman Ramos e Anthony West, bravi a chiudere tra i primi dopo una gara consistente soprattutto nelle fasi iniziali. Alex De Angelis (Aprilia) ha chiuso dodicesimo mentre Davide Giugliano non è andato oltre il quattordicesimo a causa di una scivolata nel primo giro mentre si trovava nella scia di Sykes e Rea. Nelle prime battute è uscito di scena a causa di una caduta anche un altro possibile protagonista della gara, Nicky Hayden (Honda), tra i più veloci in prova.
Da segnalare la bella prova di uno sfortunato Xavi Fores, quinto fino a tre giri dalla fine ma costretto al ritiro a causa di un problema sulla sua Ducati.

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