TORINO – La missione del Team Aruba Ducati, che partecipa al campionato Superbike è rompere l'egemonia Kawasaki e il dominio di Jonathan Rea. La squadra è stata presentata Data Center di Ponte San Pietro in provincia di Bergamo, ma anche in streaming sul sito ufficiale. Poche sorprese dalla livrea della Rossa che ricalca quella tradizionale con il rosso e il nero a dominare la carena, anche se non manca un tocco di bianco.
The new @ArubaRacing - Ducati livery is here ! #forzaducati #arubaracing pic.twitter.com/nUwCun63PJ
— Ducati Motor (@DucatiMotor) 7 febbraio 2018
IMPEGNO A svelare le intenzioni ella Ducati in questo 2018 è il Direttore Tecnico Luigi Dall’Igna: «Dopo tanti secondi posti vorremmo fare un passo in avanti e portare a casa il titolo. Il nuovo regolamento è arrivato tardi, la riduzione dei giri motore penalizza più noi dei concorrenti ma stiamo correndo ai ripari. Non abbiamo ancora messo in pista tutte le novità, saranno fondamentali gli ultimi test di Phillip Island prima dell’inizio del Mondiale. È l’ultima stagione per la V2, stiamo già lavorando per la progettazione della quattro cilindri con cui correremo dal 2019». Anche il patron di Aruba, Stefano Cecconi, vorrebbe finalmente festeggiare una vittoria nel Mondiale: «Il risultato nel complesso non è stato male, il secondo posto e le vittorie ci hanno ripagato degli sforzi, ma logicamente siamo in pista per puntare al massimo, e abbiamo due piloti molto determinati. La relazione con Ducati è fantastica, c’è collaborazione totale».