BMW, 20 anni di SciAbile: "il talento residuo diventa filosofia di vita"

Il progetto di Sauze D'oulx ha insegnato a sciare a 1.500 disabili
BMW, 20 anni di SciAbile: "il talento residuo diventa filosofia di vita"

Vent’anni, di responsabilità sociale e ... felicità. Vent’anni di senso civico e inclusività. BMW Italia festeggia un importante anniversario, due decadi di SciAbile, il progetto inclusivo realizzato con la scuola di sci Sauze d’Oulx Project e con l’appoggio di partner e amici partecipi in prima persona e via via sempre più numerosi. SciAbile è inserito all’interno di SpecialMente, il Progetto di Responsabilità Sociale d’Impresa di BMW Italia, che gode della regìa sensibile e attenta di Roberto Olivi (Direttore Relazioni Istituzionali di BMW Italia): in questo lungo periodo ha portato sulle piste da sci moltissimo disabili, di età differenti ma tutti dotati di grande entusiasmo, erogando gratuitamente oltre 15 mila ore di lezione di sci a più di 1.500 allievi con disabilità che hanno avuto la possibilità di scoprire la possibilità di andare oltre i propri limiti seguendo la teoria di Alex Zanardi sul talento residuo:

Quando la vita ti pone di fronte a disabilità o una menomazione si può reagire in due modi, rimpiangendo per sempre quello che hai perduto oppure scoprire cosa puoi fare con quello che ti è rimasto. Alla scuola di SciAbile il talento residuo diventa filosofia di vita” racconta Massimiliano Di Silvestre, presidente e AD di BMW Italia, citando pensieri e parole di Alex Zanardi. 

Un grande progetto

Prima di scendere in pista, BMW Italia ha presentato un suggestivo filmato rievocativo realizzato con la Scuola Holden, davanti a una platea di amici tra cui Emiliano Malagoli (pilota di moto), Gianfranco Pascucci, chef stellato Michelin a Fiumicino, Salvatore Vaccaro, uomo di comunicazione e promotore delle “cene al buio” per condividere le difficoltà di chi si muove senza vedere, i partner della fondazioni di Lavazza e Allianz Italia, l’atleta paralimpica Carlotta “Cocca” Visconti, sciatrice e campionessa di bocce, gli atleti del progetto Obiettivo 3 fon- dato da Alex Zanardi. 

Riflettori sulla scuola di Sauze d’Oulx, punto di riferimento, realtà in crescita grazie a Piero Bergoin e Chiara Garberoglio. Tra le novità del 2023, per gli “allievi” sciatori suddivisi in corsi specifici per tutte le disabilità (50 divise in tre micro aree, Fisica e Motoria, Sensoriale, Intellettivo Relazionale), ci sono lo Chalet Sincero, “casa” a tre piani in pista per accoglienza, preparazione e lezioni, il tappeto di risalita lungo oltre 100 metri per il trasporto di sedie di ausilio degli atleti e per il primo graduale approccio alla neve.

Tutto è realizzato con la partecipazione dei partner che condividono iniziative e progetto di BMW Italia. E ancora, tra i Maestri c’è una iniezione di esperienza olimpica e agonistica grazie al ritorno nello staff di Davide Gros, per quattro mandati Head Coach della Nazionale fino ai Giochi di Pechino 2022. Tra i vari Maestri c’è anche la figlia di Pierino Gros, grande campione olimpico e mondiale. 

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