© www.imagephotoagency.itROMA - Il 6 aprile è una giornata particolare per la F1, in quanto ricorre l'anniversario di una gara durata una settimana: tantò dovette aspettare Giancarlo Fisichella per vedersi riconosciuta, nel 2003, la sua prima vittoria nel Circus. L'episodio curioso arrivò a Interlagos, in Brasile, in una gara disputata in condizioni di bagnato. Il momento clou fu la bandiera rossa in seguito all'uscita di pista di Webber, la cui ruota andò a colpire Alonso, il quale a sua volta andò a sbattere contro le barriere. La gara non venne ripresa, e venne assegnato punteggio pieno. Ma per un errore del cronometro venne contato come valido il 53° giro, con Kimi Raikkonen in testa, invece del 54°, quando fu Fisichella il primo a tagliare il traguardo. Per questo, il venerdì successivo, la FIA convocò una riunione d'emergenza, riconoscendo l'errore e assegnando la vittoria a "Fisico".
Le parole di Fisichella
"Interlagos è tra i miei circuiti preferiti, bellissimo, molto tortuoso, con salite e discese, c’è una parte molto tecnica con molte curve. Non è lunghissimo ma ha caratteristiche che ti permettono di divertirti dappertutto - ha dichiarato Fisichella parlando dell'episodio -. È stata la mia prima vittoria in F1, ne ho un grande ricordo, anche se c’è stata quella bandiera rossa in seguito alla quale, per un errore cronometrico, mi diedero il secondo posto. Dopo una settimana, hanno riconosciuto l’errore e mi hanno assegnato la vittoria. Non aver celebrato sul podio la mia prima vittoria in Formula 1 è stato difficile da accettare, ma alla fine avevo vinto io".