GP Bahrein, l’ordine di arrivo
1. Max Verstappen (Red Bull)
2. Sergio Perez (Red Bull)
3. Carlos Sainz (Ferrari)
4. Charles Leclerc (Ferrari)
5. George Russell (Mercedes)
6. Lando Norris (McLaren)
7. Lewis Hamilton (Mercedes)
8. Oscar Piastri (McLaren)
9. Fernando Alonso (Aston Martin)
10. Lance Stroll (Aston Martin)
11. Guanyu Zhou (Kick Sauber)
12. Kevin Magnussen (Haas)
13. Daniel Ricciardo (RB)
14. Yuki Tsunoda (RB)
15. Alexander Albon (Williams)
16. Nico Hulkenberg (Haas)
17. Esteban Ocon (Alpine)
18. Pierre Gasly (Alpine)
19. Valtteri Bottas (Kick Sauber)
20. Logan Sargeant (Williams)
Sainz: “Tenuto il passo delle Red Bull”
"Mi sono sentito molto bene oggi, la partenza non è stata ideale ma da quel momento in avanti ho gestito bene le gomme, sono riuscito a imporre il mio passo e superare tre vetture per arrivare sul podio - il commento di Sainz - E siamo riusciti anche a tenere il passo di una Red Bull, è stato piacevolmente sorprendente. Non è ancora abbastanza rispetto a quello che vorremmo ma rispetto allo scorso anno è un buon inizio di stagione. Tra una settimana saremo in Arabia Saudita, su ogni circuito sarà sempre una sorpresa vedere a che livello siamo. Mi aspetto che McLaren e Red Bull, che andavano molto forte l'anno scorso nelle curve ad alta velocità, saranno molto competitive, ma anche noi siamo migliorati e speriamo di poter essere forti anche là", ha concluso lo spagnolo della Rossa.
Verstappen: "Tutto perfetto"
Questo, invece, il commento di Max Verstappen: ”Credo che oggi sia andata anche meglio di quanto ci aspettassimo, la macchina è stata molto agevole da guidare con ogni mescola. Un ottimo inizio dell'anno, non poteva andare meglio. È stato molto divertente e piacevole, non capita molto spesso che vada tutto così alla perfezione".