ROMA - Chi ama il cinema ricorderà il magnetico Tom Cruise di Magnolia, che in qualità di life coach invitava i suoi adepti a "domare" le proprie "prede" femminili. Sono trascorsi 15 anni e alla vigilia dell'uscita italiana di Mission: Impossible – Rogue Nation, la sempreverde icona di Hollywood ha invece domato i 193 cavalli della superbike BMW S 1000 RR e i 431 della poderosa M3 bavarese, supercar compatta in grado di scattare da 0 a 100 in 4,3". Il quinto capitolo della saga Mission Impossibile si conferma un film a motore tout court, nella migliore tradizione hollywoodiana da Bullit: inseguimenti, incidenti, testacoda e velocità assassina con esplosioni annesse.
Durante le riprese del film, nel cui cast figurano anche Jeremy Renner, Rebecca Ferguson e Alec Baldwin, sono state distrutte ben sei M3: non poche se pensiamo che il modello più prestazionale della Serie 3 costa 77 mila euro ad esemplare. La partecipazione della casa di Monaco nel franchise di Ethan Hunt (dove compaiono tra l'altro anche delle Serie 7, Serie 6 Cabrio e X5) non è una novità: molti ricorderanno, ad esempio l'esordio della futuristica BMW i8 in Mission: Impossible - Protocollo Fantasma, uscito nel 2011.