Xavier, il robo-poliziotto che "punisce" i parcheggi selvaggi

Si tratta di una sorta di scatola a quattro ruote che segnala tutti quei centauri che lasciano la propria moto dove è vietato, ma non solo: è attualmente testato presso Singapore
Xavier, il robo-poliziotto che "punisce" i parcheggi selvaggi

È una lavastoviglie? O un piccolo, strano, veicolo? Il design, da questo punto di vista, non dà indizi. Cos'è questa scatola con quattro ruote? Si chiama Xavier, e non è altro che un robot in grado di "punire" i parcheggi selvaggi dei motociclisti indonesiani.

Obiettivo motociclisti selvaggi

Xavier è dotato di un touchscreen nella parte anteriore e sensori radar e telecamere nella parte superiore. Le suddette telecamere possono trasmettere immagini a 360° a un centro di comando ed è anche in grado di avvisare automaticamente le aurorità di tutte le diverse infrazioni che è in grado di rilevare. Che sono principalmente le moto parcheggiate in maniera selvaggia. Ma la gamma di servizi comprende anche venditori ambulanti illegali, i raduni di cinque o più persone considerati assembramenti e persino coloro che fumano in spazi in cui è vietato.

L’auto lo blocca: motociclista si arrabbia e la solleva da solo

Per adesso è un test

Xavier, il piccolo poliziotto-robot, è ancora in fase di test. Qualora le autorità di Singapore decidessero per un suo utilizzo continuo, diventerebbe un protagonista delle strade del Paese asiatico. I motociclisti sono avvisati.

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