Opel parte la rivoluzione elettrica, ecco la Ampera-e

Confermato l'arrivo nel 2017 di una 5 porte elettrica ad ampia autonomia e prezzo accessibile a tutti: entro il 2020 Opel lancerà 29 nuovi modelli.
Opel parte la rivoluzione elettrica, ecco la Ampera-e

ROMA - Sta per iniziare la più grande offensiva di prodotto della storia Opel: il marchio tedesco presenterà entro la fine del decennio ben 29 nuovi modelli. E se all'ormai imminente Salone di Ginevra vedremo la grintosa Mokka X, nel 2017 uscirà Ampera-e nuova vettura elettrica 5 porte e 5 posti che, promette il marchio tedesco, a piena carica avrà un'autonomia superiore a quella della maggior parte delle vetture elettriche sul mercato e sarà inoltre offerta a un prezzo accessibile. 

MOBILITA' DEL FUTURO - Annunciando l'arrivo di Ampera-e al CAR Symposium di Bochum in Germania, Mary Barra, Chairman e CEO di GM, ha dichiarato: “GM e Opel sono sempre state convinte del ruolo fondamentale che le auto elettriche avranno nella mobilità del futuro. La tecnologia di Ampera-e rivoluziona le regole e costituisce un passo significativo verso la realizzazione di questa idea. La nostra nuova auto elettrica sottolinea ulteriormente la capacità di Opel di rendere accessibili soluzioni ingegneristiche innovative.”

PREZZO ACCESSIBILE - “I veicoli elettrici possono contribuire in modo significativo alla mitigazione del cambiamento climatico e alla riduzione delle emissioni”, ha aggiunto Karl-Thomas Neumann, CEO di Opel Group. “La nuova Opel Ampera-e aprirà la strada alla mobilità elettrica abbattendo le barriere del prezzo elevato e della bassa autonomia.”

BATTERIE SLIM - La batteria ultrapiatta è montata sotto il pianale e permette di creare una vettura dalle dimensioni compatte consentendo inoltre di avere un abitacolo spazioso con 5 comodi posti e un volume di carico paragonabile a quello di una compatta. Ampera-e sarà inoltre dotata di Opel OnStar, il servizio di connettività e assistenza personale, e delle tecnologie di infotainment IntelliLink di ultima generazione, che abbiamo recentemente provato al volante della nuova Astra

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