ROMA – Il nome non è definitivo, ma dopo la X c’è la Y. Quasi contemporanemente all'annuncio di separazione con Toyota, Tesla ha confermato l’arrivo di un nuovo modello rigorosamente elettrico, il quarto della gamma, che seguirà Model S, Model X e la compatta Model 3. Quest’ultima non è ancora uscita ma è già un successo: l’arrivo in Europa è previsto per il prossimo anno e attualmente Tesla dichiara di aver già ricevuto, globalmente, ben 370 mila prenotazioni.
E proprio sulla piattaforma della Model 3 verrà sviluppato il Suv compatto Model Y, di cui ancora non si sa nulla, tranne che, al pari di Model X, avrà portiere ad ali di gabbiano. Il lancio è previsto nel 2019, la commercializzazione l’anno successivo. Elon Musk, fondatore del marchio californiano, ha annunciato inoltre che il nuovo modello non verrà prodotto nella factory di Freemont, oberata dalla produzione delle altre vetture della gamma e probabilmente richiederà l’apertura di un nuovo stabilimento.
La conferma della Model Y ha fatto raggiungere al titolo Tesla nuovi picchi e ora un’azione vale ben 360 dollari: il marchio di Musk è complessivamente valutato in 58 miliardi di dollari (fonte Bloomberg data), poco meno dell’intero Gruppo BMW.