Se il mercato dell’auto è in una fase “stagnante e di preoccupazione” con una crescita che si appiattisce verso lo zero negli ultimi quattro mesi del 2016, e con minime previsioni di cambiamento per l’inizio del prossimo anno, l’unica risposta è cercare di smuovere le acque con delle idee, possibilmente relativamente impegnative (per il cliente) e al tempo stesso come investimento futuro (per il Costruttore). Così in Fiat hanno cercato una soluzione anticrisi, individuata nell’operazione Be-Free, partita pochi giorni fa con la 500 e da oggi disponibile anche per la Tipo in tutte le versioni di carrozzeria, come illustrato da Gianluca Italia, responsabile FCA per il mercato italiano.
«Si tratta di una vendita a privati con il metodo del noleggio a lungo termine per una durata di 4 anni. Dopo un anno di noleggio, al 13° mese il cliente può decidere se andare avanti o se recedere, senza pagare alcuna penale e restituire l’auto». L’operazione Be-Free è partita da pochi giorni con la Fiat 500. E ha portato risultati sorprendenti in un momento di calma piatta generale. «In una decina di giorni lavorativi abbiamo ricevuto la richiesta di oltre 2 mila preventivi per la 500 e siamo rimasti impressionati. Ci siamo detti che questa formula, in questo momento, è forse quanto serve alle famiglie. Così abbiamo pensato di estendere l’offerta anche a tutta la famiglia delle Fiat Tipo, nelle sue tre varianti di carrozzeria».
L’offerta prevede una rata di 199 euro mensili per la Fiat 500, e di 249 euro mensili per la Fiat Tipo. E comprende alcuni accessori-servizi importanti come assicurazione, bollo, assistenza stradale e Leasys App dedicata, con un tetto di 60 mila km nel quadriennio (15 mila). Dopo 4 anni il riscatto è valutato sul valore residuo, il prezzo complessivo è quello fissato all’inizio del rapporto di noleggio. Da segnalare che non esiste un anticipo e di conseguenza non è ufficialmente previsto il ritiro di un eventuale usato di appartenenza al cliente, ma «la rete (dei concessionari) può trattare l’acquisto dell’usato…» com’è stato specificato nei dettagli.
Inoltre, Il pacchetto Be-Free può essere sottoscritto anche nella formula integrata Plus che, oltre a quanto già previsto, include le coperture riparazione danni, furto, incendio e la manutenzione ordinaria e straordinaria.
Che cosa si attende Fiat?
«Intanto una bella scossa alla parte finale dell’anno perché la fase stagnante è motivo di preoccupazione. Non abbiamo posto obiettivi lontani, siamo concentrati su questa azione che per ora è prevista per tutto il mese di novembre e il Natale ci sembra lontano…».
E’ possibile però che questa strategia abbia un seguito nel prossimo anno.
«Vediamo come va avanti l’iniziativa, ma se un progetto funziona non abbiamo motivi per tirare i remi in barca».
Non è previsto il coinvolgimento di altri modelli Fiat (500X o 500L per esempio), né di altri marchi che magari sollecitano le fantasie dei giovani...
«Perché il target di questa operazione è molto diverso da chi vuole acquistare una Alfa Romeo o una Abarth , di solito destinate a giovani che già guadagnano o hanno un papà che può regalare modelli differenti. Ci rivolgiamo alla famiglia, allo studente universitario che guarda alla 500…, a chi si fa i conti in tasca in un momento difficile… Questo non è uno spot per vendere le auto, ma un grande investimento. L’obiettivo strategico è quello di sollecitare la domanda e lo affrontiamo con i due modelli più strategici del brand Fiat».