Google Maps Driving Mode, ecco l'assistente virtuale

Sa dare informazioni sul traffico a indipendentemente dal percorso ed è capace "indovinare" la destinazione, su tutti gli smartphone Android
Google Maps Driving Mode, ecco l'assistente virtuale
ROMA - Se possedete uno smartphone Android, aprite la app di Google Maps e consultate il menu a sinistra. Se non ve ne foste già resi conto, dovreste trovare una nuova voce chiamata “Inizia a guidare”, che è stata presentata quattro mesi fa negli Stati Uniti con il nome “Driving Mode” ma che in Italia è stata attivata solo da un paio di giorni. Non è necessario scaricare nessun aggiornamento, perché l’implementazione della funzione è avvenuta a monte, dal lato server, e non a valle, all’interno del vostro dispositivo. Sugli iPhone, invece, non è ancora disponibile, ma dovrebbe esserlo a breve. Ma a che cosa serve il Driving Mode?
 
Si tratta di una specie di assistente alla guida, che non necessita nemmeno di avere una destinazione inserita per funzionare. La sua peculiarità, infatti, è quella di segnalare lo stato del traffico ed eventuali altri problemi, mentre per quanto riguarda il punto di arrivo, proverà a indovinarlo. Come? Studiando le nostre abitudini e nella fattispecie la cronologia delle posizioni e le ricerche effettuate sul web. In questo modo Maps può intuire e ipotizzare dove vorreste andare e suggerirvi la destinazione. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...