Loeb e Citroen: debutto vincente al WTCC

Loeb e Citroen: debutto vincente al WTCC
Doppietta in qualifica, tripletta e ancora doppietta nelle prime due gare del Mondiate Wtcc. Per essere di fronte a due debutti, macchina e pilota, l’ex binomio del rally, è record assoluto. Morale: la superiorità Citroen è abissale e il livello della concorrenza è ancora troppo basso per garantire equilibrio. La sommatoria dei due fattori produce il dominio francese sul circuito angusto di Marrakesh - afa soffocante e orizzonte paradossale con la neve sulle cime dell’Atlante - con Citroen che prenota il ruolo di vincitutto ricoperto da Chevrolet negli ultimi anni.

Così, la nuova vita dell’alsaziano di ferro, Sebastian Loeb ricomincia da dove era finita, con una vittoria e con lacrime inattese, quelle apparse sul podio di gara2 sulle note della marsigliese. Segno che le incognite in questa avventura erano tante, come rimettersi in gioco dopo 9 titoli mondiali nel rally. Un secondo e un primo posto, in perfetta alternanza col compagno di squadra l’argentino Jose Maria Lopez che ora guida la classifica iridata con un punto di vantaggio proprio su Loeb, grazie alla pole di sabato. «Sono riuscito a ottenere più di quanto mi aspettassi al debutto con la C-Elyseé - ammette sorridente Loeb - nella prima ho cercato solo di evitare errori ed è andato tutto liscio. In gara2 ho fatto una bella partenza ma siamo stati fortunati ad evitare l’incidente che ha fatto fermare la gara. Poi alla ripartenza dopo la safety car ho spinto senza problemi.  La squadra è stata fantastica e la macchina è molto competitiva. Devo ringraziare la Citroen per il lavoro che ha svolto nei test. Ora ho scoperto di non essere affatto lontano dai miei colleghi anche su una pista molto insidiosa come quella di Marrakech. Credo che al Paul Ricard dovrei trovarmi ancora meglio perché non ci saranno le insidie che c'erano qui. Le prospettive per il futuro sono buone ma non dite che è stato tutto facile».

La prima gara non lascia particolari ricordi emozionali: monologo di Lopez dal primo all’ultimo giro con Loeb (suo il giro veloce) e Muller vicini ma bloccati, niente bagarre all’esordio, l’ordine silenzioso. Gara2 è più vivace: la regola della partenza a posizioni invertite per i primi 10 rispetto alle qualifiche rimescola le carte. E dal mazzo esce un botto causato dall’irruenza del marocchino Bennani che manda sbattere in partenza Coronel. L’olandese attraversa la pista e viene centrato dal quattro volte iridato Muller. Bandiera rossa, ripartenza dietro la safety car - l’Alfa 4C, unica nota lieta per l’Italia - e il “cannibale” Loeb ha vita facile a divorarsi i rivali. Nuova vita, vecchia vita? 

RISULTATI - Gara1: 1. Lopez (Arg, Citroen C-Elysee WTCC) 24'40"950; 2. Loeb (Fra, Citroen C-Elysee WTCC) a 0"714; 3. Muller (Fra, Citroen C-Elysee WTCC) a 1"607; 4. Chilton (Gbr, Chevrolet RML Cruze TC1), 5. Borkovic (Ser, Chevrolet RML Cruze TC1), 6. Monteiro (Por, Honda Civic WTCC), 7. Bennani (Mar, Honda Civic Wtcc), 13. DI SABATINO (Bmw 320 TC), 15. MORBIDELLI a due giri. Gara2: 1. Loeb; 2. Lopez a 4"321; 3. Valente a 7"598, 4. Chilton, 5. Bennani. Classifica: 1. Lopez 48, 2. Loeb 47; 3. Chilton 27; 4. Valente 19; 5. Muller 17.

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