Nuova Ferrari 488 Spider, 670 cavalli in libertà

Immagini in anteprima della spider più efficiente mai creata a Maranello. Il debutto al Salone di Francoforte 2015.
Nuova Ferrari 488 Spider, le prime immagini

ROMA - La 488 GTB, ultima erede della principesca famiglia di berlinette Ferrari, aveva infiammato lo scorso Salone di Ginevra con le sue forme sensuali abbinate al rosso più famoso del mondo. Ora, a meno di due mesi dalla premiere ufficiale, un’altra 488 si mostra all’ammirazione degli appassionati d’arte a motore, ma nell’inedita (ma prevedibile) versione Spider in elegante Blu Corsa che ricorda John Surtees e la livrea con cui colse i successi americani nel mondiale F1 del ’64. Sotto c’è l’emozionante V8 Turbo da 3902 cm3 che ha debuttato sulla sorella, capace di erogare 670 cv di potenza e 760 Nm di coppia massima, portando la 488 Spider da 0 a 100 km/h in 3 secondi e da 0 a 200 km/h in 8,7, con una velocità massima superiore ai 325 chilometri orari. 


Ma le novità, è evidente, non riguardano la propulsione: la 488 si presenta nientemeno come la spider Ferrari più efficiente di sempre per quanto riguarda l’aerodinamica, grazie, dicono da Maranello alle complesse soluzioni che garantiscono il carico ottimale riducendo nel contempo la resistenza, risultati ottenuti introducendo dispositivi innovativi tra cui lo spoiler soffiato e il fondo aerodinamico con generatori di vortici. Per conferirle un comportamento dinamico entusiasmante il team di sviluppo ha lavorato sulla messa a punto dell’assetto meccanico insieme ai sistemi elettronici, questi ultimi totalmente integrati tra loro nel controllo dell’angolo di assetto evoluto (SSC2) che consente livelli di accelerazione in uscita dalle curve superiori del 12% rispetto alla 458 Spider. 
 
Complessivamente il tempo di risposta è del 9% in meno rispetto alla Spider precedente,  senza aver dovuto accettare compromessi in termini di comfort. La vettura beneficia di una messa a punto specifica, che risponde al meglio alle modalità tipiche di utilizzo di una spider. Offre infatti un comportamento ideale sulle strade più impegnative e si distingue per la facilità del raggiungimento del proprio limite. Lo studio dei flussi non ha tralasciato gli aspetti legati alla vivibilità a bordo, che beneficia di un lunotto posteriore in vetro regolabile elettricamente in tre posizioni, per il massimo comfort in abitacolo nell’utilizzo en plein air. Abbassando il wind stop completamente è inoltre possibile godersi la musica del motore anche a tetto chiuso, in qualsiasi condizione di guida.


Progettato intorno al concept del tetto rigido ripiegabile, la 488 Spider ha uno space frame costituito da undici diverse leghe di alluminio combinate con altri materiali nobili, come ad esempio il magnesio, ciascuna utilizzata in modo specifico. Grazie a queste soluzioni garantisce valori di rigidità torsionale e flessionale uguali a quello della versione coupé, migliorando del 23% le prestazioni del telaio precedente. Un risultato straordinario, considerato che il tetto è elemento strutturale, possibile solo grazie al know-how sviluppato dal polo Scaglietti, centro di eccellenza per la lavorazione dell’alluminio. Il tetto, che si ripiega in due parti alloggiate sopra il motore con conseguente notevole risparmio di ingombro, impiega solo 14 secondi per abbassarsi o alzarsi. Comunque sia, beato chi potrà scompigliarsi i capelli.

 

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