Maserati Quattroporte, arriva il restyling

Il Tridente presenta l'aggiornamento dell'ammiraglia, disponibile anche nelle inedite versioni GraLusso e GranSport. Debutta il nuovo infotainment
Maserati Quattroporte, arriva il restyling

ROMA - La Maserati Quattroporte si aggiorna nel segno della Levante, la prima SUV col marchio del Tridente sul cofano. In commercio dal 2013 è stata aggiornata per tenere il passo coi tempi e ora il frontale è decisamente più in linea con quella della cugina SUV, nonché con quello dell'Alfieri.  Altri dettagli caratterizzanti sono le minigonne laterali color nero opaco e gli specchi retrovisori esterni, anch’essi leggermente modificati nelle linee per incorporare nuovi contenuti tecnologici. Inoltre nella griglia anteriore tra gli sfoghi d’aria e il radiatore del motore è stato inserito un Air Shutter a regolazione elettrica che permette una regolazione ottimale della temperatura dei liquidi motore e, insieme all’ottimizzazione dei nuovi paraurti anteriore e posteriore, dei convogliatori e del fondo piatto, migliora la resistenza aerodinamica della vettura del 10%. 

Anche l'abitacolo è stato agiornato e ora nella zona centrale della plancia trova spazio un display capacitivo ad alta risoluzione da 8,4” con funzione multi-touch con sistema di infotainment compatibile con sistemi Apple e Andriod. Anche la parte inferiore della console centrale è stata ridisegnata e ora prevede un doppio selettore rotante per la regolazione del volume e dei controlli del sistema infotelematico e il vano porta-telefono. Come optional sulla è disponibile un nuovo pacchetto di sistemi di assistenza alla guida comprendente Adaptive Cruise Control con Stop&Go, Lane Departure Warning, Forward Collision Warning con Advanced Brake Assist e Automated Emergency Braking. In combinazione con il pacchetto dei sistemi di assistenza alla guida è disponibile a richiesta una nuova telecamera Surround View supplementare. Tutti i modelli di Quattroporte sono ora dotati di sensore della qualità dell’aria AQS (Air Quality Sensor) che calcola i livelli di inquinamento esterno e impedisce l’ingresso di aria inquinata e gas tossici nell’abitacolo. 

La prova su strada della Maserati Levante

Novità anche in fatto di allestimenti, con il debutto delle versioni GranLusso e Gransport (di serie a scelta sulla top di gamma GTS). La prima è caratterizzata dagli interni firmati Ermenegildo Zegna finiture in radica a poro aperto sulla plancia e dal volante in pelle con inserto in legno. A ciò si aggiungono dotazioni di bordo pensate per il massimo comfort, come la pedaliera a regolazione elettrica, la tendina parasole elettrica per il lunotto, l’impianto di climatizzazione quadrizona, i sedili posteriori riscaldabili e il sistema Keyless Entry esteso alle porte posteriori. 

Sulla GranSport spiccano i cerchi Titano da 21”, i paraurti con finitura in colore nero lucido, le pinze freno in colore rosso, gli inserti blu sul Tridente anteriore e il logo Saetta laterale, oltre al Tridente blu sulle coppette coprimozzo. A richiesta, la calandra della versione GranSport è ordinabile con finitura color nero lucido. Gli interni si distinguono per le linee scolpite dei sedili anteriori e posteriori, ridisegnati per migliorare l’avvolgimento del corpo nella guida più intensa; la forte impronta identitaria del nuovo volante sportivo, è sottolineata dalle versioni in fibra di carbonio o tutta pelle, in cui è disponibile. 

Maserati Levante, via alla produzione

Invariata la gamma dei motori e trasmissioni: al top della gamma c'è la GTS, alimentata dal poderoso motore 3,8 litri V8 twin-turbo prodotto da Ferrari; con trazione posteriore e  capace di una coppia massima di 710 Nm, è in grado di spingere la macchina a 310 km/h, accelerando da 0 a 100 km/h in soli 4,7 secondi. Quattroporte è disponibile anche con il 3,0 litri V6 twin-turbo da 410 CV, ssempre prodotto da Ferrari, sia in versione a trazione posteriore (Quattroporte S) sia con sistema a trazione integrale intelligente Q4 (Quattroporte S Q4). Grazie ai 550 Nm il valore di coppia è ai vertici della categoria, così come la velocità massima, che si attesta a  286 km/h per entrambi le versioni; la Quattroporte S accelera da 0-100 km/h in 5,1 secondi, mentre la versione S Q4, grazie alla trazione integrale, impiega appena 4,9 secondi. Basata sulla stessa architettura 3.0 litri V6, la Quattroporte è disponibile su mercati specifici anche con una potenza di 350 CV, 20 CV in più rispetto alla versione precedente, in grado di consentire grazie ai 500 Nm di coppia, un’accelerazione da   0 a 100 km/h in 5,5 secondi e una velocità massima di 270 km/h. La gamma delle motorizzazioni disponibili si completa con la versione Diesel; dotata di un 3.0 litri V6 Turbo capace di 600 Nm di coppia, che con i  suoi 275 CV, consente alla vettura una velocità massima di 252 km/h e un’accelerazione da 0 a 100 km / h in soli 6,4 secondi. 

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