Allarme gomme sulle strade italiane, 1 auto su 5 è fuori legge

Sono milioni i mezzi pericolosi in circolazione sulle nostre strade
Allarme gomme sulle strade italiane, 1 auto su 5 è fuori legge

ROMA - Da tredici anni il progetto Vacanze Sicure restituisce uno spaccato delle condizioni delle automobili e dei veicoli commerciali leggeri che circolano in Italia. E la situazione diventa di anno in anno più preoccupante, perché gli italiani circolano con gomme sempre più lisce. In un solo anno sono più che raddoppiate le gomme lisce in circolazione e la situazione è ancora più grave se si parla di mezzi per il trasporto leggero. Infatti, se nei controlli degli anni precedenti la percentuale di gomme con battistrada finto si aggirava intorno al 2,5/3%, oggi questa percentuale è salita a quasi il 7% per le autovetture e all’8,5% per il trasporto leggero.

Inoltre, il 6% delle vetture controllate aveva pneumatici non omogenei – pneumatici diversi sullo stesso asse - con un picco del 15% per i mezzi di trasporto leggero. Solo l’anno scorso le vetture con questa non conformità erano il 3,4%, circa la metà. Sostanzialmente costanti o in leggero calo i veicoli che montavano ancora pneumatici invernali, circa il 12% e il 14% rispettivamente delle vetture e dei mezzi per il trasporto leggero controllati. Una pratica sconsigliata sia dal Ministero dei Trasporti che dai costruttori di pneumatici con effetti potenzialmente negativi sulla sicurezza stradale e sui consumi di pneumatici e di carburante.

Ma molto preoccupante è il dato complessivo delle non conformità specifiche sui pneumatici che si riscontrano mediamente nel 16% delle vetture controllate ed addirittura in quasi il 28% dei furgoni/van. Queste percentuali salgono rispettivamente al 20,3% e al 32,4% se si considerano anche i mezzi non revisionati. Sono quindi 1 su 5 le vetture ed 1 su 3 i mezzi di trasporto non in regola.

«Dopo i 10 anni la manutenzione crolla in modo verticale, come se per queste vetture valesse la regola del “Non investo più un soldo e fino a che va, va” – ha commentato Fabio Bertolotti, Direttore di Assogomma -  Questi comportamenti sono ancora più evidenti sui mezzi per il trasporto leggero. Ne deriva un risultato sconfortante: sono milioni i mezzi pericolosi in circolazione sulle nostre strade» «L’attività di controllo deve viaggiare di pari passo con la consapevolezza – ha aggiunto Giuseppe Bisogno, Direttore del Servizio Polizia Stradale - che il corretto equipaggiamento del veicolo è la condizione primaria per viaggiare in sicurezza»

I controlli sono stati complessivamente quasi 12.000 – 10.085 auto e 1.481 veicoli commerciali - il più ampio lavoro mai svolto dalle pattuglie della Stradale in questi 13 anni di attività. Le Regioni coinvolte sono Piemonte e Valle d’Aosta, Lombardia, Veneto, Toscana e Sicilia Occidentale. Le Province indagate sono 42 su 110 (38% del totale). I controlli sui pneumatici e sulla revisione dei veicoli sono stati realizzati tra il 15 maggio e il 20 giugno in Regioni con 14 milioni di veicoli immatricolati pari al 39% del circolante nazionale. 

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