ROMA – Controllare quello che accade alla propria auto, addirittura intorno ad essa, anche quando ci si trova dall’altra parte del mondo. Non è un trucco del prossimo film di James Bond ma una delle funzionalità che saranno disponibili sulla prossima generazione di BMW Serie 5, il cui debutto al Salone di Parigi è ormai prossimo. Si chiama Remote View 3D e si governa tramite un app sullo smartphone, la quale ha accesso al sistema di telecamere montato sull’auto. Il principio è quello di usare le ottiche che tracciano la vista a 360° - quell’immagine virtuale ripresa dall’alto particolarmente utile in fase di parcheggio – per riprendere quello che avviene intorno all’automobile, così da monitorare eventuali situazioni spiacevoli.
BMW non ha diffuso molte informazioni ufficiali sulla Remote View 3D ma solo un breve video di presentazione, dal quale non si intuiscono nemmeno per un secondo le forme della nuova Serie 5. Trattandosi di un’auto importantissima per la Casa di Monaco di Baviera, di quelle destinate a fare sia volumi che profitti, la sua dotazione tecnologica sarà di prim’ordine, anche perché si troverà a competere direttamente con quella della Mercedes Classe E che guida da sola in auto strada. Per quello che sappiamo ora, la nuova Serie 5 è stata sviluppata partendo dall’ammiraglia Serie 7, sarà lunga circa 4,9 metri e sarà dotata principalmente di motori a 4 e 6 cilindri in linea, ma non mancheranno le versioni ibride plug-in e la sportivissima M5, che quasi sicuramente manterrà il motore V8.