Coppa d'Oro delle Dolomiti, 70 anni di passione in quota

Il 21 luglio parte da Cortina l'edizione 2017 della leggendaria gara oggi competizione di regolarità per auto classiche
Coppa d'Oro delle Dolomiti, 70 anni di passione in quota

ROMA - La storia della Coppa d’Oro delle Dolomiti prese il via domenica 20 luglio 1947 quando, sotto una pioggia incessante, partì la prima edizione della corsa. vinta da Salvatore Ammendola su Alfa Romeo 6C 2500 SS seguito da Piero Dusio su Cisitalia 202 MM e Alberto Gidoni su Fiat 1100 S. 

Oggi la Coppa d'Oro delle Dolomiti è una competizione di regolarità classica per auto storiche che mantiene intatto il fascino di un tempo riuscendo al contempo a rinnovarsi costantemente: dalla sempre maggiore presenza di equipaggi esteri in gara nel corso degli anni alla crescente attenzione mediatica anche internazionale.La prossima edizione del 70esimo anniversario prevede più di 500 Km suddivisi in due giornate di gara. Il 21 luglio partenza da Corso d’Italia a Cortina per il percorso delle prime edizioni. Passo Pordoi, Falzarego, Rolle, Passo Cimabanche, Misurina, Canazei e il passaggio pomeridiano a Belluno in Piazza dei Martiri, davanti alla sede dell'ACI fondatore della corsa, sono solo alcuni dei luoghi di questa magnifica celebrazione. Il 22 luglio, seconda giornata di gara regalerà invece ad appassionati e concorrenti un “festival di passi dolomitici” con la possibilità di ammirare anche alcuni tra i più rinomati luoghi turistici, quali Dobbiaco e Corvara. Durante la gara è previsto anche il passaggio a Sappada e in altri luoghi della 1° Guerra Mondiale di cui ricorre il 100° Anniversario.

Coppa d'Oro delle Dolomiti organizzata per il quinto anno da Meet Comunicazione, sotto l’egida di Aci Storico e con la concessione di AC Belluno, è con Mille Miglia e Targa Florio uno dei tre Grandi Eventi di Regolarità Classica nel Calendario Internazionale ACI Sport /FIA ed è la seconda prova del Primo Campionato Italiano Grandi Eventi Regolarità che comprende anche Targa Florio Classica e Gran Premio Nuvolari.

Alla corsa sono ammesse fino ad un massimo di 120 macchine costruite tra il 1919 e il 1961, con una categoria speciale con classifica dedicata riservata ad un massimo di 30 auto realizzate tra il 1962 e il 1967 che siano di particolare interesse storico o che si siano distinte per particolari meriti sportivi.

“Coppa d’Oro delle Dolomiti si conferma un appuntamento imperdibile nel calendario del motorismo storico – ha dichiarato il Presidente dell'Aci Angelo Sticchi Damiani – un appuntamento che offre la possibilità di vedere correre nell'affascinante scenario delle Dolomiti le auto protagoniste della nostra tradizione. Il mix magico di Coppa d'Oro delle Dolomiti riesce ad entusiasmare anche i tanti turisti e curiosi che si avvicinano alla corsa e diventano immediatamente ambasciatori del valore storico e culturale dell'heritage a quattro ruote. Non potrò mancare al 70° anniversario della Coppa d'Oro, come concorrente, come appassionato e ovviamente come Presidente di Aci e Aci Storico".

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