Renault Captur: il crossover che cattura l'attenzione

Quattro allestimenti e quattro motori per il restyling del crossover più venduto in Europa, in vendita con prezzi da 16.100 euro
Renault Captur: il crossover che cattura l'attenzione

TORINO - Come intervenire sul crossover urbano più venduto in Europa (215.670 vetture lo scorso anno) senza rovinare un successo? Semplice, reinventando attraverso un design ancora più distintivo e puntando sempre più sulle nuove tecnologie di bordo. E’ la ricetta del nuovo Renaul Captur, un’auto che davvero captur...a l’attenzione. Il restyling a due anni dall’uscita, che potremo ammirare e soprattutto acquistare nei concessionari della Casa francese dal weekend del 10-11 giugno, vuole ancor più caratterizzarsi, insomma distinguersi. La strada è quella di un design molto pronunciato, offrendo sempre più personalizzazioni che rendano la vettura un vestito speciale e unico per l’acquirente. Così i punti forti (come per esempio le tinte Be-Style) del crossover compatto Renault (4,122 metri di lunghezza; 1,778 di larghezza e 1,566 di altezza) vengono raforzati con 4 nuovi colori esterni (Arancione Atacama, Blu Petrolio, Bianco Nacré e Nero Ametista), una nuova tinta per il tetto (Grigio Platino) che portano a oltre 30 le possibilità di creare il proprio Captur, anche grazie alla possibilità di scegliere l’inserto della modanatura laterale e il profilo logo del cerchio in 5 diversi colori (Ivory, Blue, Caramel, Red e Orange). Così come gli interni hanno 6 diverse tinte (Ivory, Blue, Orange, Red, Chrome Satin e Dark Chromium).

FIRMA LUMINOSA - Il volto di Captur è inconfondibile con i suoi fari anteriori full LED “Pure Vision” (meno abbaglianti) e la “C-Shape”, la firma luminosa dei nuovi dettami Renault con le luci diurne a LED integrate nella parte inferiore del paraurti. Il fratello minore di Kadjar adotta inoltre un nuovo profilo cromato, con una griglia della calandra che richiama immediatamente l’appartenenza alla famiglia dei crossover Renault, sottolinata anche da nuovi SKI sotto i paraurti anteriore e posteriore. I cerchi in lega da 17” hanno anche tre versioni diamantate. Su richiesta è possibile poi avere il tetto in vetro. Anche gli interni sono molto raffinati, con materiali “soft touch” e cromature. Il volante può essere in pelle pieno fiore, come le sellerie (i sedili possono essere sfoderabili “ZIP Collection”). Nella plancia compare un nuovo vano in plancia, il cassetto “Easy Life”. La tecnologia è di ultima generazione. Per la prima volta compaiono i sensori angolo morto (Blind Spot Warning) che individuano i veicoli che entrano nell’an golo morto dei retrovisori, comprese moto e biciclette, accendendo nel retrovisore una spia luminosa. Un sistema attivo dai 30 ai 140 orari. Ai sensori di parcheggio posteriori sono aggiunti quelli anteriori, quelli laterali e la parking camera, nonché il sistema di parcheggio automatico (Easy Park Assist) che individua i posti disponibili, calcola e gestisce la traiettoria del veicolo mentre il conducente agisce solo su acceleratore e freno.

MOTORI - Infine il cuore. La nuova Captur offre una gamma interessante di motorizzazioni. Tra il diesel l’Energy dCi 90 (CV) disponibile con trasmissione manuale o automatica e Energy dCi 110, associato ad una trasmissione manuale a 6 rapporti, dotato di Stop & Start e sistema di recupero dell’energia in frenata, nonché di una coppia di 260 Nm a 1750 giri/min grazie al turbo a inerzia ridotta. Sul fronte benzina ci sono l’Energy TCe 90 con trasmissione manuale (anche per i neopatentati) e Energy TCe 120 con trasmissione automatica o manuale a 6 rapporti. Grazie all’iniezione diretta, questo turbo (dotato di Stop & Start) eroga 205 Nm a partire da 2.000 giri/min. Infine i prezzi: si parte dai 16.100 euro della versione Life del benzina 90 CV ai 22.550 della versione Intens col turbo benzina da 120 CV con cambio automatico EDC.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...