Esiste una Porsche che non lo è, almeno all'anagrafe. La chiamano "piccola 911" nonostante il motore non sia a sbalzo posteriore ma tranquillamente anteriore, senza pensare che qui i posti sono due anziché quattro. Che non esiste un design iconico diventato la sagoma di una leggenda, ma casomai un look modernissimo che ha fatto scuola tra le coupé sportive. Il peso è di soli 1.450 kg contro i 1.515 kg della nuova 911 Carrera, l'accelerazione da 0 a 100 identica, con 50 cv di potenza in meno. Il paragone c'è.
Audi TT RS è la piccola 911 di cui parlano gli appassionati, prezzo sulla soglia dei 75 mila euro e ora una nuova veste aerodinamica che la allinea al resto della gamma TT.
A Ginevra vedremo i nuovi paraurti anteriori e posteriori abbinati a passaruota più marcati e dettagli in tinta con la carrozzeria, inserti sulle minigonne e una nuova ala posteriore più definita. E poi le prese d'aria che marcano la differenza con qualsiasi TT di ordinaria amministrazione, più pronunciate che mai.
Il 5 cilindri turbo benzina 2.5 litri da 400 cv di potenza e 480 Nm di coppia da 1.950 a 5.850 giri vince sempre: nel 2018, per il nono anno consecutivo, è stato premiatocome "International Engine of the Year". Punta tutto sulla trasmissione S Tronic 7 marce con comandi al volante e poi sulla trazione integrale quattro. Il risultato resta sbalorditivo, con accelerazione 0-100 km/h in 3”7 e velocità massima a quota 250 orari autolimitati, 280 km/h in optional e senza filtri. Il dispositivo Audi drive select continua a distribuire le modalità di guida auto, comfort, dynamic ed individual. le sospensioni RS Plus di tipo magnetoreologico reagiscono ancora in tempo reale al fondo stradale. Audi TT RS 2019 sarà disponibile nelle varianti Coupé e Roadster nel corso della primavera. Alla 911, basta non dirlo...