Già lo scorso ottobre, durante i primissimi test svolti insieme al collega Antonio Giovinazzi, Kimi Raikkonen aveva fornito indicazioni agli ingegneri Alfa sulla struttura aerodinamica. Sul prototipo, infatti, all'epoca in via di definizione, erano state provate le varie appendici, ma ora Kimi è tornato sul circuito di Balocco per dare il via libera definitivo alle versioni finali di nuova Giulia GTA e Giulia GTAm.
Giro finale tra i cordoli, poi l'ok
Kimi Raikkonen ha analizzato gli sviluppi apportati sulla vettura e, in particolare, quelli sul reparto aerodinamico su cui aveva lavorato nella prima sessione, fornendo preziosi suggerimenti sulle nuove appendici introdotte sia all’anteriore che al posteriore (lo splitter e l’ala regolabile).
Il processo di sviluppo, dunque, si chiude così come era iniziato lo scorso ottobre, con il pilota che subito dopo aver messo a disposizione le proprie competenze al team di ingegneri Alfa Romeo è sceso in pista per un giro finale tra i cordoli.
“Ora la vettura è migliore in termini di bilanciamento e mi sembra più bassa nell'anteriore, per sterzate più rapide. È veloce, facile da guidare e reattiva” ha spiegato Kimi. “Mi piace molto. Stiamo parlando di un’auto che puoi utilizzare tutti i giorni, ma che puoi portare anche in pista e divertirti parecchio”.
Balocco: centro sperimentale fin dagli anni '60
Come detto, il test definitivo è stato svolto presso Balocco Proving Ground, dove fin dagli anni ‘60 vengono svolte le attività di sviluppo e collaudo di tutte le vetture sportive che da lì a breve andranno ad arricchire il listino Alfa Romeo.
Ecco un assaggio di quanto accaduto alcuni giorni fa. Buona Visione.
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