Seat Leon Cupra, in pista con le versioni racing

In attesa della stagione 2017 del monomarca Seat abbiamo provato a Franciacorta le Cupra di ieri e di oggi
Seat Leon Motorsport: foto

FRANCIACORTA – All’interno dell'universoo Volkswagen, esclusi i marchi nobili come Audi, Bentley e Lamborghini, Seat è sicuramente quello più sportivo e lo dimostra sul campo dal 1985. La divisione Seat Sport, infatti, è stata fondata solo un anno dopo l’acquisizione del marchio spagnolo da parte dei tedeschi e l’attività nel motorsport è iniziata subito dopo.

Rally e turismo sono le discipline in cui Seat si è impegnata di più, vincendo negli anni Novanta con la Ibiza e nei Duemila con la Leon. E proprio la Leon è stata al centro della giornata di prove in pista organizzata da Seat Motorsport Italia per presentare l’impegno nella stagione 2017. La cornice è quella dell’autodromo di Franciacorta e nella pit lane le Leon scaldano i motori, alla presenza di ospiti d'eccezione come Marco Melandri e Marco Lucchinelli: il romagnolo Ducati, sponsor Seat, correrà tra l'altro il round di Imola della Leon Cup 2017 e dopo qualche giro di pista ha commentato: "E' molto maneggevole e molto diretta. Nelle curve hai una bella velocità di percorrenza, ma devi guidarla in maniera molto morbida".

La ST Cupra omologata con specifiche TCS è quella più simile al modello di serie, mentre la Cup e la TCR (omologata per l’omonimo campionato mondiale) hanno la carrozzeria allargata e vistose appendici aerodinamiche. A fare compagnia a queste “belve” contemporanee c’erano anche due Leon da gara “storiche” ovvero una prima e una seconda generazione, quest’ultima guidata personalmente nelle competizioni britanniche da Gianpiero “Peter” Wyhinny, ovvero il numero uno di Seat Italia. È lui il primo a credere nell’impegno sportivo del marchio spagnolo così come nel valore dei modelli stradali Cupra che hanno nelle prestazioni – il 2.0 TSI eroga 300 CV - nel design e nel rapporto qualità/prezzo le loro caratteristiche vincenti. Basti pensare che nel 2016, in tutta Europa sono state vendute ben 8.300 Leon Cupra nelle tre carrozzerie: 5 porte, 3 porte e station wagon.

Ma le star di questa giornata in pista sono senza dubbio le Cupra – sigla che sta per Cup Racing – con roll bar e gomme slick. Epoche diverse e specifiche diverse, ma anche guide diverse visto che la FR di Wyhinny ha il volante dal lato “sbagliato”. Salendo a bordo della mk1, in vendita già nel 1999, inizia il viaggio nel tempo: l’assetto relativamente morbido, i freni pesanti da azionare e la stabilità…diversamente stabile, danno un’idea di che cosa voleva dire fare il pilota già solo quindici anni fa e non cinquanta, come si dice solitamente quando si fanno i confronti epocali. La FR non è molto diversa, ma la guida a destra impedisce di concentrarsi su altro che non sia l’uso del cambio. Le Leon del 2017, invece, sono delle auto da corsa affilate, pensate per andare molto forte senza fare nulla per nasconderlo. E l’impegno che richiedono è totale.

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