Prova comparata Nuova Honda CR-V Hybrid VS Volvo HC60 T8 Hybrid

A confronto due SUV di medio livello con alimentazione ibrida nelle declinazioni nippo-scandinava, con Honda che sta per arrivare nelle concessionarie con la rinnovata CR-V e Volvo che rivede il suo best seller XC60 in versione “green”.
Prova comparata Nuova Honda CR-V Hybrid VS Volvo HC60 T8 Hybrid

Appena presentata si aggiunge a quattro generazioni di Honda dove CR-V sta per Comfortable Runabout Vehicle, utilitaria confortevole, che ha raggiunto, dal 1995 ad oggi, 9.700.000 vetture vendute in tutto il mondo. Conosciuta per versatilità, spazio ed elevata qualità degli interni, con funzionalità di nuova concezione e livelli di comfort e sicurezza avanzata, ai vertici del segmento, ha tra i propri punti di forza nuovo design sportivo, interni di qualità superiore, spazi ai vertici della categoria, dinamica e prestazioni coinvolgenti. Nella nostra prova, rumore del motore lineare e piacevole sensazione di guida. Si preme un tasto per lo stazionamento, uno per la folle e uno per la marcia, mentre si tira per inserire la retromarcia. La modalità EV mantiene manualmente il funzionamento elettrico del veicolo a velocità basse a seconda del livello di carica della batteria; quando inseriamo la modalità sportiva la risposta dell’acceleratore è più aggressiva ed offre una sensazione di guida brillante. Con le palette allo sterzo si regola il livello di decelerazione in base alle condizioni di guida, aumentando o diminuendo la percentuale di decelerazione.

Volvo XC 60 T8 Hybrid rappresenta lo sviluppo “green” del best seller svedese, che dal 2009 ad oggi ha fatto registrare circa un milione di esemplari venduti al mondo, guadagnandosi anche il titolo di Premium Suv di taglia media più venduto al mondo. Si tratta di auto sportiva, elegante, super tecnologica e soprattutto “verde”, in grado quindi di permettere a chi la guida, di poter accedere nelle zone a traffico limitato, come ad esempio l’Area C di Milano. Già in vendita nelle concessionarie al prezzo di 75mila euro, il modello R design in prova, si conferma come la sua versione diesel, una vettura dinamica, ma capace anche di dare ottime prestazioni ed un grande risparmio in termini di consumi. Fin dalla sua apertura a distanza, l’auto dimostra la sua capacità d’accoglienza illuminando a led le maniglie d’apertura. Una volta a bordo poi, i morbidi e ampi sedili (tutti riscaldabili), ti fanno sentire comodo come sul divano di casa. Ma è subito dopo l’accensione che l’XC 60 in prova da il meglio di sé, visto che premendo un tasto posizionato sotto il cambio è possibile scegliere tra diversi sistemi di guida. Completamente elettrica la “Pure guida eco”, dedicato all’uso quotidiano per una guida mista l’“Hybrid”, votato alla guida integrale il sistema “Constant Awd”, “Power” per una guida sportiva, “Off road” per le strade sconnesse ed infine “Individual” per un’esperienza di guida personale.

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ESTETICA

Il nuovo design è sportivo e avanzato, l’esterno di impatto, moderno ed audace, le proporzioni dinamiche e sofisticate. Pneumatici con il diametro più grande mai applicato su un CR-V , con battistrada largo ai quattro angoli della vettura. Prevista l’apertura automatica del portellone posteriore.

Interni di qualità premium con dotazioni avanzate e spazio ai vertici della categoria. L’abitacolo l’abbiamo trovato più comodo e spazioso di sempre per un CR-V. Dietro anche i passeggeri più alti hanno spazio per le gambe a sufficienza (più di 50 cm) ed anche la distanza longitudinale tra gli occupanti supera i cm 50. Head-up display, sterzo riscaldato, apple carplay, android auto ed indicatore della coppia completano le nuove dotazioni.

Dal punto di vista estetico, la Volvo XC60 T8 Hybrid ricalca i precedenti e vincenti modelli della versione diesel. Elegante, muscoloso e proporzionato, il Suv della casa svedese può contare su alcuni dettagli che la connotano anche in chiave sportiva, come la linea del tetto ed il terzo finestrino posteriore capace di slanciarne la fiancata. Sinuose le firme luminose a Led dei gruppi ottici anteriori, mentre le luci posteriori corrono sotto il lunotto ed arrivano fino alla targa. Elegantissimi gli specchietti retrovisori satinati, così come i cerchi in lega da 21” a cinque razze Diamond Cut nero opaco e il tetto panoramico in cristallo apribile a comando elettrico. Immenso il portellone posteriore e lo spazio nel bagagliaio, forte di una capienza di circa 500 litri.

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A BORDO

Le informazioni fornite al conducente nel display segnalano il flusso di energia mostrato in metri, la “guida” eco, lo storico del consumo di carburanti.

Il pacchetto completo di dotazioni di sicurezza attiva è di serie su tutti gli allestimenti del nuovo CR-V. comprende la frenata con riduzione di impatto per auto e per pedoni, l’avviso di abbandono della corsia, la riduzione dell’uscita di strada, il controllo predittivo della velocità di crociera con lo Speed Follow ed il mantenimento della corsia. Nonché, fra le caratteristiche di sicurezza attiva, specifiche per l’Europa, il riconoscimento della segnaletica stradale, la velocità assistita intelligente ed il controllo predittivo della velocità di crociera.

Razionalità ed eleganza contraddistinguono gli interni del Suv ibrido di Volvo, grazie a dei comodissimi sedili con supporto lombare di ottima fattura, ad un abitacolo confortevole reso ancora più chic da una sere di inserti in alluminio “Metal mesh”, con la chicca del pomello del cambio che esalta le sue “trasparenze”. A proposito di stile, da sottolineare quello del volante a tre razze in pelle traforata R-Design riscaldabile. A lasciare ammaliati è anche la spaziosità della XC60, sia nella parte anteriore che in quella posteriore, mentre è da top della gamma anche la dotazione multimediale: comoda, immediata, intellegibile e completa. Eccellente soprattutto il display centrale, ma anche la completezza dei dati a disposizione sul cruscotto e l’utilità dell’head up display regolabile che il guidatore può vedere sul parabrezza. Unico neo, uno specchietto retrovisore forse troppo ingombrante che può togliere la visuale e l’assenza di un sensore di parcheggio anteriore.

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MOTORE E GUIDA

La gamma motori è composta dal benzina vtec turbo, iniezione diretta da 1,5 litri con cambio automatico o cambio manuale a sei rapporti (introdotto in estate) e la tecnologia ibrida disponibile su un SUV Honda per la prima volta in Europa.

L’ i-MMD (intelligent Multi Mode Drive) è composto dal motore a ciclo Atkinson i-VTEC DOHC da 2.0 litri, 2 unità elettriche, motore elettrico ed alternatore, batteria agli ioni di litio, frizione lock-up (di blocco), PCU (unità di controllo della potenza) e freno servosterzo elettrico.

Il sistema i_MMD seleziona la modalità di guida in modo intelligente per il miglior equilibrio tra prestazioni ed efficienza fra modalità EV, elettrica, ibrida e motore. In salita e nei percorsi autostradali veloci abbiamo rilevato talvolta un andamento un po’ meno fluido.

In avvio ed accelerazione si va EV, elettrico,  ed ibrido, ad andatura e velocità medio bassa si passa da EV a ibrido, con forte accelerazione si guida tutto ibrido e ad andatura a velocità più elevate si viaggia motore ed EV.

Ci rendiamo conto dell’alimentazione in essere perché è visibile nell’interfaccia di informazione del conducente.

Nel ciclo urbano, sino a 40 Kmh si viaggia per 82% EV Drive e 18% Hibrid Drive, nell’extraurbano, fino a 80 Kmh 49% EV Drive, 32% Hybrid Drive e 19% Engine Drive. In autostrada, fino a 120 Kmh, 61 % Engine Drive, 23% EV Drive e 16% Hybrid Drive. Oltre i 120 kmh la proporzione di modalità ibrida aumenta.

Basta mettere in moto la Volvo X60 Hybrid, per accorgersi delle sue doti di silenziosità e fluidità. L’auto, infatti, parte sempre in modalità elettrica ed è facile non accorgersi che l’auto è già accesa, vista la mancanza di rumori o vibrazioni. Per chi volesse proseguire a viaggiare in modalità ibrida o eco, le sensazioni sono quelli di una guida rilassante, comoda e ovattata, anche grazie ad un sistema di sospensioni pneumatiche che fa alla grande il suo dovere. Perfettamente adatto al compito anche il cambio automatico (è possibile anche utilizzare quello sequenziale grazie alle leve poste sotto al volante con un cambio a 8 marce), che permette una guida senza scatti fluida e senza scatti. Diverse le sensazioni quando si tara il Suv Volvo in modalità “Power”, dove il motore a benzina della casa svedese fa splendidamente il suo dovere, fornendo anche grazie al sistema di trazione elettrico, una potenza di 400 cavalli. L’accelerazione è importante (da zero a cento km/h in 5 secondi), le sospensioni si irrigidiscono e l’auto risponde alla grande, pur senza perdere maneggevolezza e comfort grazie ad uno sterzo ed un’idroguida più precisi che mai. Dal punto di vista dei consumi, la trazione totalmente elettrica consente un’autonomia di circa 40 km ed in ogni modello della XC60 ibrida ci sono in dotazione due differenti cavi da collegare alla presa nascosta da uno sportellino posto sul lato del guidatore: uno per la ricarica casalinga e l’altro per la ricarica veloce con le colonnine. C’è però anche la possibilità di ricaricare la batteria grazie al motore dell’auto, azionando l’apposita modalità dal quadro strumenti digitale. Tra i sistemi di sicurezza, segnaliamo il cruise control attivo, la guida autonoma che consente di lasciare andare da sola la vettura per alcuni secondi e il sistema di sicurezza per evitare pedoni, frenando e nel caso evitando l’ostacolo.

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SCHEDA VOLVO XC60 T8 HYBRID

  • Cilindrata: 1969 cm3
  • Potenza massima: 407.88 CV / 300.00 kW
  • Alimentazione: ibrida
  • Cambio: automatico o sequenziale a 8 rapporti 
  • Velocità Max: 230 km/h
  • Consumo medio: 2,3 l/100 km 
  • Emissioni: 51g/km
  • Dimensioni: Lunghezza 469 cm, larghezza 190 cm, altezza 166 cm, peso 2.064 kg.
  • Pneumatici: 235/55 R 19
  • Prezzo: 75mila euro

Di Serie: airbag per le ginocchia lato guida, chiave attivazionedisattivazione, cruise control, Driver Alert Control - DAC (rileva stanchezza conducente e invia segnale di avvertimento), lane keeping aid, Road Sign Information (visualizzazione cartelli stradali), tetto apribile panoramico in cristallo a comando elettrico, WHIPS (dispositivo integrato per la protezione contro il colpo di frusta), rivestimento esclusivo R-Design in tessuto NubuckPelle, sensori di parcheggio posteriori (park assist)

Optional: comando elettrico sicurezza bambini per le portiere posteriori, poggiatesta posteriori reclinabili elettricamente, portellone posteriore con apertura e chiusura a comando elettrico, sedili riscaldabili regolabili elettricamente con memoria, comandi cambio al volante, volante in pelle riscaldabile elettricamente, head up display, visual park assist.

SCHEDA HONDA CR-V

  • Motore i-VTEC DOHC a ciclo Atkinson da 2.0 litri
  • Potenza massima
  • Motore 145 Cv (107 kW) a 6200 giri/min.
  • Motore elettrico 184 CV (135 kW)
  • Coppia massima
  • Motore 175 Nm 4000 giri/min.
  • Motore elettrico 315 Nm
  • Coppia aumentata a 550 Nm (+ 50 Nm rispetto al modello CR-V precedente) per una migliore partenza/salita
  •  Emissioni CO2
  • FWD 120g/km
  • AWD 126g/Km
  • Pneumatici  : 235/60R18
  • Prezzo: 39.000

Di serie: Interni in pelle, Sensore angolo cieco, Luci attive di svolta, Vetri posteriori oscurati, Sistema deghiacciante parabrezza, Mancorrenti, Honda CONNECT con Navi, Sensori di parcheggio anteriori e posteriori, Retrocamera, Volante in pelle, Honda SENSING, Proiettori LED, Fendinebbia LED, Smart Key, Cerchi in lega 18”, E-Call. AWD, 4 ruote motrici. Tetto in vetro panoramico apribile, Portellone elettrico con apertura senza mani, Head up display, Regolazione elettrica sedile guidatore con memorie, Volante in pelle riscaldabile

 

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Appena presentata si aggiunge a quattro generazioni di Honda dove CR-V sta per Comfortable Runabout Vehicle, utilitaria confortevole, che ha raggiunto, dal 1995 ad oggi, 9.700.000 vetture vendute in tutto il mondo. Conosciuta per versatilità, spazio ed elevata qualità degli interni, con funzionalità di nuova concezione e livelli di comfort e sicurezza avanzata, ai vertici del segmento, ha tra i propri punti di forza nuovo design sportivo, interni di qualità superiore, spazi ai vertici della categoria, dinamica e prestazioni coinvolgenti. Nella nostra prova, rumore del motore lineare e piacevole sensazione di guida. Si preme un tasto per lo stazionamento, uno per la folle e uno per la marcia, mentre si tira per inserire la retromarcia. La modalità EV mantiene manualmente il funzionamento elettrico del veicolo a velocità basse a seconda del livello di carica della batteria; quando inseriamo la modalità sportiva la risposta dell’acceleratore è più aggressiva ed offre una sensazione di guida brillante. Con le palette allo sterzo si regola il livello di decelerazione in base alle condizioni di guida, aumentando o diminuendo la percentuale di decelerazione.

Volvo XC 60 T8 Hybrid rappresenta lo sviluppo “green” del best seller svedese, che dal 2009 ad oggi ha fatto registrare circa un milione di esemplari venduti al mondo, guadagnandosi anche il titolo di Premium Suv di taglia media più venduto al mondo. Si tratta di auto sportiva, elegante, super tecnologica e soprattutto “verde”, in grado quindi di permettere a chi la guida, di poter accedere nelle zone a traffico limitato, come ad esempio l’Area C di Milano. Già in vendita nelle concessionarie al prezzo di 75mila euro, il modello R design in prova, si conferma come la sua versione diesel, una vettura dinamica, ma capace anche di dare ottime prestazioni ed un grande risparmio in termini di consumi. Fin dalla sua apertura a distanza, l’auto dimostra la sua capacità d’accoglienza illuminando a led le maniglie d’apertura. Una volta a bordo poi, i morbidi e ampi sedili (tutti riscaldabili), ti fanno sentire comodo come sul divano di casa. Ma è subito dopo l’accensione che l’XC 60 in prova da il meglio di sé, visto che premendo un tasto posizionato sotto il cambio è possibile scegliere tra diversi sistemi di guida. Completamente elettrica la “Pure guida eco”, dedicato all’uso quotidiano per una guida mista l’“Hybrid”, votato alla guida integrale il sistema “Constant Awd”, “Power” per una guida sportiva, “Off road” per le strade sconnesse ed infine “Individual” per un’esperienza di guida personale.

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