ROMA - Hyundai i10 è la citycar della Casa coreana: la seconda generazione, in commercio dal 2013, è stata venduta in 220 mila esemplari in Europa e ora il marchio si prepara a lanciarne il restyling. Si tratta di un “modello chiave” per il brand, come sottolineato dal numero uno Hyundai Europa, Thomas A. Schmid, immatricolato in 8 mila unità in Italia nel primo semestre 2016 piazzandosi al numero 39 della top 50 delle auto più vendute nel nostro Paese.
UNA CASCATA ANTERIORE - Il debutto del restyling è fissato per fine settembre al Salone di Parigi. Nel frattempo Hyundai ha diffuso le prime informazioni e immagini, da cui si può apprezzare l’anteriore ridisegnato e caratterizzato dalla nuova griglia anteriore Cascading. Così come son state riviste le modanature laterali e i cerchi da 14” disponibili in lega o in acciaio.
SISTEMI DA SEGMENTO SUPERIORE - A bordo debutta il sistema di infotainment con schermo touch da 7”, navigatore e sistema mirroring Apple CarPlay e Android Auto. Anche in termini di sicurezza ci sono due importanti novità normalmente disponibili su modelli di segmento superiore: il Front Collision Warning System (FCWS) e il Lane Departure Warning System (LDWS). Tramite i sensori anteriori della telecamera, il Front Collision Warning System avvisa il guidatore con un segnale acustico di possibili collisioni con altri veicoli, mentre il Lane Departure Warning lo allerta in caso di movimenti non controllati a velocità superiori di 60km/h – oppure se la vettura esce dalle linee della carreggiata.
E STESSI MOTORI - La nuova i10 mantiene i due motori a benzina, 1.0 litri e 1.2 litri attualmente disponibili insieme al bi-fuel 1.0 GPL (con impianto GPL prodotto e installato direttamente da Hyundai alla fabbrica). Nessuna indicazione sul listino prezzi che attualmente parte da 10.330.