PARIGI – L’avvenire si annuncia appassionante. Un motto ottimista troneggia sull’enorme stand BMW al Mondial 2016. La Casa bavarese ha tutte le ragioni per guardare fiduciosa al futuro: quest’anno coincide con il centenario del marchio e le vendite non sono mai andate meglio. E per migliorarle ulteriormente BMW amplierà la propria gamma introducendo l’inedita X2.
A Parigi l'abbiamo ammirata in forma prototipale, d’accordo, ma piuttosto vicina a quello che sarà il modello di serie, ultima pedina di una ormai enorme scacchiera in grado di coprire quasi ogni segmento del mercato. Arriverà nelle concessionarie nel 2018, sfoggiando un design inedito per il marchio e per le sport activity X; dinamico e robusto è un'anticipazione dei canoni stilistici che distingueranno le serie “pari” BMW, ossia Serie 2, 4 e 6.
Ancora non si parla di contenuti, motorizzazioni e tecnologia verranno anticipate in seguito: al momento è possibile ammirarne l’estetica, caratterizzata da grandi ruote da 21 pollici, pneumatici esagerati da off-road, passaruota bombati ben raccordati a fianchi e posteriore muscolosi. L’anteriore rappresenta una rottura con l’attuale design del brand, pur mantenendone i tratti distintivi, come la griglia a doppio rene, rafforzata da dettagli in alluminio e incorniciata da gruppi ottici Led affilati e “branchie” che donano al prototipo un aspetto minaccioso degno di uno squalo. Completa il panorama uno scenografico tetto panoramico oscurato, capace di illuminare un’abitacolo molto spazioso grazie al passo lungo e che, c'è da scommetterci, riserverà molte soprese in fatto di tecnologia.