Lamborghini 350 GT, l'icona del Toro torna a correre

Una delle prime Lamborghini mai realizzate è tornata in pista dopo un restauto durato un anno: le immagini
Lamborghini 350 GT, la prima Lambo torna in pista

ROMA - La 350 GT, derivata dal prototipo 350 GTV ideato da Franco Scaglione, è stata la prima Lamborghini della storia: fortemente voluta dal fondatore Ferruccio, venne lanciata nel 1964. Fu un successo immediato e la Carrozzeria Touring ne realizzò 120 unità, la maggior parte equipaggiate con il motore 12 cilindri da 3,5 litri e 320 cavalli, in grado di spingere il modello fino a 250 km/h. Per l'epoca una velocità impressionante. A queste si aggiungono anche due versioni Spyder (350 GTS), realizzate dalla stessa Carrozzeria Touring. La carrozzeria fu arricchita da elementi in alluminio, sospensioni indipendenti, quattro freni a disco e, solo su alcuni esemplari, differenziale autobloccante.

Alcuni giorni fa una 350 GT, fresca del restauro curato dal Lamborghini PoloStorico e durato un anno, ha completato 80 km sulla pista dell'Autodromo di Modena, in occasione della riconsegna ufficiale al suo proprietario. La vettura (telaio numero 0121) è stata riportata alla sua bellezza originaria grazie a oltre 1150 ore di restauro condotto sulla carrozzeria e gli interni e a 780 ore dedicate alle funzionalità meccaniche ed elettriche, utilizzando esclusivamente ricambi originali. 

Il telaio e i pannelli della carrozzeria originali sono stati riportati alla geometria originaria, con un ampio intervento su motore, sistema di raffreddamento, impianto frenante e impianto carburante, per garantire sicurezza, ma anche autenticità. Gli interni in pelle nera sono stati rinnovati impiegando i procedimenti classici dell’epoca, mentre il volante in legno e i pedali originali dell’acceleratore, della frizione e del freno sono stati restaurati mantenendo i piccoli segni dell'usura del tempo. Anche la radio della vettura è quella originale, tuttora perfettamente funzionante, proprio come nel 1964 quando venne consegnata al primo proprietario. 

La carrozzeria è stata riverniciata con una delicata tonalità di bianco utilizzando la stessa formula e le stesse tecniche della miscela nitroacrilica originale: sono stati applicati 22 strati di vernice con carteggiatura a umido manuale tra uno strato e l’altro, conferendo alla vettura un’eleganza particolare e accentuandone le linee. I cerchi originali sono stati restaurati e autenticati dal fornitore dell’epoca, Ruote Borrani di Milano, e, come nel primo allestimento, completati con pneumatici Pirelli Cinturato 205/15 nuovi. Per chi volesse ammirare dal vivo una delle leggende internazionali dell'automobilismo, una 350 GT verrà esposta alla prossima edizione di Auto e Moto d'Epoca a Padova.

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