(ANSA) - ROMA, 28 MAG - Una firma non convenzionale,
un'assunzione di responsabilità importante, con un obiettivo
socialmente rilevante: promuovere e incentivare scelte e
comportamenti virtuosi, a tutela di tutte le matrici ambientali,
da parte dei soggetti fruitori dei finanziamenti del Credito
Sportivo. Questo lo spirito dell'accordo siglato dal presidente
di Ics, Andrea Abodi, e dal numero uno dell'Istituto Superiore
per la Protezione e la Ricerca Ambientale, Stefano Laporta, che
esprime la volontà di collaborare con un obiettivo chiaro,
concreto e quotidiano: contribuire al necessario e indifferibile
sviluppo sostenibile delle e nelle infrastrutture sportive del
nostro Paese. La banca pubblica dello Sport e della Cultura, che
nel mese di giugno presenterà un nuovo prodotto finanziario
"verde" a condizioni fortemente agevolate,intende favorire
un'accelerazione del processo di riqualificazione ambientale del
sistema infrastrutturale sportivo del nostro Paese, che per il
90% non ha ancora ottimizzato il suo modello.
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