(ANSA) - SANREMO, 8 FEB - "Sono consapevole di essere un sex
symbol, anche se la gente che mi conosce sa come sono. So che
devo essere sognato e desiderato da più persone: se devo essere
desiderato da un uomo che, per desiderarmi, ha bisogno di
pensare che sono gay, va benissimo. Lo stesso vale se vuole
sognarmi una signora di 60 anni". E' un sorprendente Gabriel
Garko a rispondere in sala stampa a chi gli chiede se provi
fastidio ad essere considerato anche un'icona gay. L'attore dice
anche la sua sulle unioni civili: "Penso che se due persone sono
maggiorenni e consenzienti sono libere di fare quello che
vogliono". L'attore oggi si è presentato alla stampa. ''Ero
venuto per co-condurre e lo farò. Sto bene. Non vedo l'ora che
sia domani sera, di essere sul palco'', ha detto l'attore
coinvolto nei giorni scorsi nell'esplosione della villa dove
soggiornava che ha causato la morte di una donna. I momenti più
belli di questi giorni sono stati sul palco. Mi è piaciuto
l'affiatamento che si è creato tra noi quattro e dietro le
quinte"
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