(ANSA) - SAVONA, 27 FEB - Tolleranza zero a Pietra Ligure
(Savona) contro le perdite di tempo dei dipendenti comunali: si
devono registrare le uscite anche per la pausa caffé. Il
regolamento comunale voluto dal sindaco Dario Valeriani è di
fatto una normativa anti "furbetti del cartellino" e contro gli
sprechi nella pubblica amministrazione. "Sindaco-sceriffo? No,
abbiamo varato regole ferree per tutelare i dipendenti in cui
abbiamo fiducia", dice. "Ora se un cittadino vede un 'comunale'
al bar a prendere un caffè sa che non c'è spreco di soldi
pubblici, il lavoratore recupera anche pochi minuti".
Nel regolamento è previsto tutto: pause caffè o per il
pranzo, ritardi, uscite, "Banca delle ore" per recuperare gli
straordinari. "I ritardi in entrata determinano un debito
orario". In caso di mancata sanatoria del debito, il dipendente
avrà una trattenuta sullo stipendio. Le ore di assenza non
potranno eccedere le 36 ore annue. "In Comune tutto gira bene -
dice il sindaco - e mi risulta che anche i dipendenti siano
contenti".
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