(ANSA) - ROMA, 25 MAR - "Avrei voluto assomigliare a lui, ma
essere come lui non era possibile. E non solo perché Johan
giocava avanti ed io in difesa". Rudi Krol, libero dell'Ajax e
dell'Olanda rivoluzionaria guidata da Cruijff, rende omaggio
così al n. 14 morto ieri.
"Quando me lo hanno detto, non volevo crederci - confessa a
"L'Equipe" l'ex difensore, che giocò anche del Napoli - Quando
arrivai ad Amsterdam, io dilettante di 18 anni e lui già in
prima squadra a 20, mi incoraggiò e diventammo subito amici. Mi
impressionò da subito la sua accelerazione palla al piede: aveva
un turbo. Ed ha ispirato generazioni intere di giocatori. È
stato lo sportivo più importante d'Olanda e non solo per quello
che ha fatto in campo: in poche parole, è stato il più grande".
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