(ANSA) - ROMA, 13 SET - "Il dossier non è il Vangelo, è la
conditio sine qua non per la candidatura. Si può cambiare ma a
condizione che sia in linea con le richieste del Cio e con
l'Agenda2020". Così Luca di Montezemolo, presidente del Comitato
promotore di Roma 2024, alla presentazione del censimento degli
impianti sportivi della Capitale La forza" della candidatura "di
Roma è il 70% degli impianti disponibili, grazie al lascito di
Roma '60 ma anche di nuovi interventi fatti successivamente.
L'esempio -aggiunge Montezemolo -è il Flaminio, uno stadio
bellissimo al centro di Roma ma che non è agibile. Senza
Olimpiadi a Roma rinnovare questo stadio sarà a carico del
Comune e della Città"."Da parte nostra - dice il n.1 del Coni
Giovanni Malagò - c'è totale disponibilità a valutare il
dossier, fino a quando a febbraio non verrà la commissione
valutazione del Cio. Se il Comune fino a febbraio chiede
modifiche al dossier il prossimo incontro (con la Giunta
capitolina, ndr) servirà per confermare disponibilità
all'interno del dossier".
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