(ANSA) - ROMA, 19 GEN - "In Iraq oltre 4 milioni di bambini
hanno subito le conseguenze di estreme violenze in diverse aree,
comprese quelle di Ninewa e al-Anbar. Solo lo scorso anno, 270
bambini sono stati uccisi. A molti è stata sottratta l'infanzia,
costretti a combattere. Alcuni porteranno per tutta la vita
cicatrici sia fisiche sia psicologiche perché esposti a livelli
di violenza senza precedenti. Oltre 1 milione di bambini sono
stati costretti a lasciare le proprie case". Lo denuncia Geert
Cappelaere, direttore regionale dell'UNICEF per il Medio Oriente
e il Nord Africa.
"La povertà e il conflitto hanno interrotto il percorso
scolastico di 3 milioni di bambini in Iraq. Alcuni non sono mai
entrati in una scuola. Oltre un quarto di tutti i bambini in
Iraq vive in povertà, in particolare quelli nelle aree
meridionali e rurali, tra le più colpite negli ultimi anni", ha
rilevato Cappelaere, aggiungendo che l'agenzia Onu chiede 186
milioni di dollari per rispondere ai bisogni dei bambini in Iraq
per il 2018.
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