RIO DE JANEIRO (BRASILE) (ITALPRESS) - Henri Junghaenel ha vinto la medaglia d'oro nella carabina 50 metri a terra di tiro a segno ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro. Il tedesco ha realizzato il punteggio di 209.5. Medaglia d'argento per il coreano Jonghyun Kim con 208.2, bronzo per il russo Kirill Grigoryan con 187.3. Sesto posto per Marco De Nicolo con 123.6, settimo per Niccolo' Campriani con 102.8, deluso alla fine. "Ogni gara all'Olimpiade e' una sensazione forte: non ho mai avuto un incidente, ma credo sia una cosa simile, veramente traumatico. Se mi ritiro dopo Rio? Non lo so. Ho ancora una gara e sono concentrato qui, lo devo a me stesso, devo provarci fino in fondo: non so se sara' l'ultima" le parole del tiratore azzurro. "Sono sedici anni che faccio questo sport - ha spiegato il tiratore toscano - ci sono stati tanti periodi difficili e tante gioie, ma ogni gara e' una sofferenza. La prima notte dopo l'aria compressa non ho dormito e qualsiasi cosa, dal sapore della barretta mangiata ad ogni momento della gara, mi scatenava sensazioni forti e il battito ripartiva. C'e' un'adrenalina dietro, dei flashback che tornano con violenza: ora devo un po' scaricarmi. Mi ha fatto bene questa finale a terra, adesso vorrei fare una buona 3 posizioni: so di non essere forte come a Londra, ma ho tanta piu' esperienza. Qualcosa di buono si puo' fare. E soprattutto vorrei sorridere di piu' in gara: se riuscissi a farlo sono sicuro che anche il risultato andra' alla grande".
(ITALPRESS).
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