Macerata vola in finale. Modena conferma Bruninho

Gara 3 Semifinale Scudetto: la Cucine Lube Banca Marche Macerata supera per la terza volta Casa Modena e conquista un posto in Finale. Mercoledì 16 aprile in campo Sir Safety Perugia – Copra Elior Piacenza per gara 4 (ore 20.30 diretta RAI Sport 2)

OSIMO, 13 aprile - La Cucine Lube Banca Marche conquista la terza Finale Scudetto della sua storia, dopo quelle del 2006 e del 2012, che hanno portato nella bacheca dei marchigiani quelli che finora sono i suoi due Scudetti. Lo ha fatto confezionando tre nettissimi 3-0 nelle altrettante sfide di Semifinale giocate nell’arco di una settimana contro Modena, con il risultato secco della conclusiva gara 3 (25-21, 25-20, 34-32), andata in scena in un Pala Baldinelli di Osimo esaurito e più chiassoso che mai, che ha allungato addirittura a 19 partite la striscia stagionale da record relativa all’imbattibilità casalinga.

CONFERMATI - La formazione di Alberto Giuliani (nella conferenza stampa post partita il patron Giulianelli lo ha confermato anche per la prossima stagione), in campo per la prima volta con Kurek titolare al posto di Kovar (reduce da una distorsione al ginocchio, entrerà per la ricezione nel finale), ha dominato la sfida pur continuando a partire col freno a mano tirato, come del resto era già avvenuto mercoledì scorso in Emilia, e ancora prima sette giorni fa sempre ad Osimo. Vedi il primo set di stasera, in cui il gran lavoro nel muro-difesa da parte degli uomini di Lorenzetti, e l’attacco spuntato nella metà campo marchigiana, ha fatto si che fosse Casa Modena a partire di slancio, portandosi sull’8-3 dopo un muro vincente di Beretta su Zaytsev. Poi la rimonta della Cucine Lube Banca Marche, trascinata da un Simone Parodi formato gigante in ogni fondamentale: punge col servizio (ace del 21-19), riceve senza affanni, mette lo zampino in tutte le difese e soprattutto spara a terra tutti palloni che scottano (57%), ed il martello chiude il set con 5 punti ed a fine gara verrà giustamente votato Mvp. Dopo il break la Lube decolla con un muro di Podrascanin su Kovacevic (22-19), quindi chiude con l’attacco di prima intenzione di Zaytsev (25-21). Modena non molla, tiene e riesce a tenere botta anche nel secondo set nonostante la situazione, più che il punteggio, sembra sempre essere ben salda nelle mani dei cucinieri. Persino quando Deroo, schierato momentaneamente al posto di Ngapeth (dolore a una spalla), firma il muro che vale il 9-6 per i gialloblu. Macerata pareggia a quota 9, il tecnico degli emiliani gioca allora anche la carta Sket per lo spento Bartman, nel tentativo di apportare maggiore sostanza all’attacco dei suoi. Che invece continuano a sbagliare troppo (4 gli errori punto in attacco) con la sola eccezione dell’indomabile Sala (90% in attacco nel tabellino finale, 11 punti), mentre la Cucine Lube Banca Marche, pur gettando alle ortiche tanti contrattacchi, alla fine pigia comunque sull’acceleratore, partendo dai nove metri. E’ un ace di Bartosz Kurek, gran protagonista del parziale (6 punti, 60% in attacco, 2 muri e 1 ace), a regalare virtualmente il 2-0 già quando il tabellone segnava 22-17 (di Podrascanin il punto del definitivo 25-20). Un 2-0 che in ogni caso non ha affatto convinto Modena a deporre le armi. Nel terzo, lunghissimo set, i modenesi riescono ad anare ben 7 palle match alla squadra di Giuliani. Che continua a sfoderare un super Parodi in seconda linea, e conquista la finale all’ottava occasione grazie a Kurek (15 punti), bravo a schiantare per terra di prima intenzione il pallone del 34-32. Che ha fatto esplodere Osimo, per l’ennesima volta. Modena non piange, a fine gara Bruninho annuncia la sua riconferma per la prossima stagione.

 

TABELLINO - CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA - CASA MODENA 3-0 (25-21, 25-20, 34-32) - CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Henno (L), Parodi 9, Zaytsev 14, Stankovic 7, Kovar, Giombini, Kurek 15, Baranowicz 2, Podrascanin 11. Non entrati Vitelli, Patriarca, Provvisiero, Monopoli. All. Giuliani. CASA MODENA: Manià (L), Donadio (L), Sala 11, Sket 1, Deroo 3, Kampa, Bartman 11, Beretta 8, Mossa De Rezende 1, Hendriks, Kovacevic 14, Ngapeth 4. Non entrati Bossi. All. Lorenzetti. ARBITRI: Saltalippi, Santi. NOTE - Spettatori 3800, incasso 27000, durata set: 27', 30', 42'; tot: 99'.

 

HANNO DETTO - Alberto Giuliani (allenatore Cucine Lube Banca Marche Macerata): «Nel terzo set siamo stati un po’ arrugginiti nella fase di contrattacco e questo ci poteva costare caro. Contro questa Modena è sempre complicato venire a capo dei set: ci siamo riusciti anche stavolta, ma questo è un monito per le partite future. Stasera abbiamo avuto un ottimo cambio palla, che ci ha fatto restare sempre e comunque in partita, anche quando eravamo sotto di qualche punto. Bene a tratti, invece, la fase punto: è bastato, ma bisognerà migliorare sotto questo aspetto. Grossi complimenti vanno alla mia squadra per la crescita e la sicurezza dimostrate, e per la linearità in cambio palla che mi è piaciuta molto. Non me l’aspettavo di vincere tre volte 3-0 con Modena, anche se almeno 6 di questi set sono stati lottati punto a punto. Onore a Modena per come ha affrontato questi Play Off. Ora dovremo restare concentrati e lavorare per aumentare la nostra precisione in alcune situazioni, visto che affronteremo una squadra ancora più forte». Angelo Lorenzetti (allenatore Casa Modena): «La gara di stasera è stata lo specchio di quelle precedenti. In tutte e tre le partite ci è sempre mancato un soldino per fare una lira, nel senso che siamo sempre stati attaccati alla Lube, senza però mai riuscire ad essere concreti fino in fondo. Dietro questo, naturalmente, ci sono fattori tecnici evidenti. Peccato, specie per stasera perché proprio poco prima dell’inizio della partita Ngapeth ha accusato un dolore alla spalla e non riusciva ad attaccare».

 

PLAY OFF  5° POSTO - Risultati gara 2 Quarti Play Off 5° Posto Serie A1 UnipolSai. Diatec Trentino - Andreoli Latina 1-3 (28-26, 20-25, 31-33, 23-25);  Diatec Trentino si aggiudica il GOLDEN SET 15-13. Passa il turno ma avendo acquisito il diritto CEV subentra Casa Modena in Semifinale; Calzedonia Verona-CMC Ravenna 1-3 (31-29, 20-25, 15-25, 23-25); Bre Lannutti Cuneo-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-0 (25-20, 26-24, 25-21); Altotevere Città di Castello-Exprivia Molfetta 3-0 (25-22, 25-23, 25-20).

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