© LegavolleyTAVIANO (LECCE)- Colpo di mano della Fonteviva Massa che vince a sopresa sul campo della capolista Taviano e torna a sperare nella salvezza, sempre difficilissima ma ora non più un miraggio. Prova d'orgoglio della squadra di Mosca che gioca come non aveva mai fatto in questa Pool C e strappa tre punti di forza, autorità ed anche tecnica su un campo difficilissimo e dove Taviano, contando solo le gare valide per la post season, era imbattuta. Una serata fantastica che apre nuovi orizzonti alla Fonteviva e che finalmente fa sorridere il popolo della pallavolo massese. Sontuoso Cuk, grandi i centrali a muro, ottimo Silva in ricezione e puntuale Bolla in attacco. Quasi inutile sottolineare la prova di Masini che bagna il record di regista più “anziano” ad aver calcato i campi di Serie A con una prestazione super.
Primo strappo dei pugliesi sull’8-5. Massa che non mollava e giocava a buoni ritmi cercando di ricucire lo strappo. Padroni di casa che salivano sul 14-10 e c’era il tempo di Mosca. Dopo la pausa ancora fuga pugliese (15-10 e 16-11). Ottimo recupero ospite con la Fonteviva che con grinta tornava a contatto (16-14). Massa che però non riusciva a trovare la parità (17-15) e che subiva il nuovo allungo dei ragazzi di casa sul 20-17 e 22-18. Nel finale troppi errori Massa e Taviano a chiudere. Fonteviva che però sembrava in campo con l’atteggiamento giusto;
Nel secondo set Taviano subito a partire forte (3-0 e 4-2) ma bravissima Massa a recuperare (5-6 e 7-7) e poi a sorpassare (7-10). Bel momento della Fonteviva che riusciva a limitare gli errori in ricezione e trovava buone uscite offensive. Massa saliva sull’11-17. Contro break dei ragazzi di casa (13-17 e 14-18) ma bravissimi Biglino e compagni a giocare un’ottima fase di cambio palla. Fonteviva sul 14-20 ma a farsi riassorbire fino al 21-23 con Nello Mosca che parlava con i suoi. Massa chiudeva a 21;
Massa parte forte anche nel terzo set (0-4). Subito tempo e reazione per i padroni di casa (4-4). Set equilibrato ma fino al 6-6 e cioè fino a quando la Fonteviva non dava un altro strappo alla gara (6-11). Tempo della panchina di casa. Alla ripresa Massa sul 7-13, Taviano a recuperare (13-15) ma ancora Fonteviva concreta e finalmente cinica a strappare di nuovo (13-17). Massa non si guardava più indietro e chiudeva a 17;
Fonteviva propositiva anche nel quarto set (1-4). Taviano subito a reagire (5-4) e set ancora una volta che tornava equilibrato (8-8). Nuova accelerata Fonteviva (9-12). Un break che Massa non mollava più e che anzi incrementava portandosi sull’11-18 e sul 13-20. Chiusura Fonteviva e speranza salvezza che tornava a riaffiorare per la squadra di Mosca.
IL TABELLINO-
PAG TAVIANO - ACQUA FONTEVIVA MASSA 1-3 (25-20, 21-25, 17-25, 16-25)
PAG TAVIANO: Mariella 2, Ruiz 14, Avelli 1, Bigarelli 26, Astarita 14, Smiriglia 3, Percoco (L), Piedepalumbo 0, Barajas 0. N.E. All. Licchelli.
ACQUA FONTEVIVA MASSA: Masini 2, Bolla 18, Quarta 14, Cuk 24, Silva 2, Biglino 11, Briata (L), Nannini 0, Bortolini (L), Bernieri Di Lucca 1, Briglia 0. N.E. Calarco, Leoni. All. Mosca.
ARBITRI: Serafin, Piperata.
NOTE - durata set: 26', 27', 26', 26'; tot: 105'.
I RISULTATI-
Mosca Bruno Bolzano-Messaggerie Bacco Catania 1-3 (25-22, 20-25, 21-25, 23-25) Giocata ieri;
Club Italia Crai Roma-Materdominivolley.it Castellana Grotte 1-3 (22-25, 29-31, 25-20, 16-25) Giocata ieri;
Pag Taviano-Acqua Fonteviva Massa 1-3 (25-20, 21-25, 17-25, 16-25)
Riposa: Geosat Geovertical Lagonegro
LA CLASSIFICA-
Pag Taviano 17, Materdominivolley.it Castellana Grotte 15, Messaggerie Bacco Catania 13, Geosat Geovertical Lagonegro 12, Club Italia Crai Roma 11, Mosca Bruno Bolzano 7, Acqua Fonteviva Massa 6.
Note: 1 Incontro in meno: Materdominivolley.it Castellana Grotte, Messaggerie Bacco Catania, Acqua Fonteviva Massa; 1 Incontro in più: Mosca Bruno Bolzano;
IL PROSSIMO TURNO- 25/02/2018 Ore: 18.00
Messaggerie Bacco Catania-Club Italia Crai Roma;
Materdominivolley.it Castellana Grotte-Pag Taviano ore 16.00;
Acqua Fonteviva Massa-Geosat Geovertical Lagonegro Si gioca il 24/02/2018 ore 20:30
Riposa: Mosca Bruno Bolzano