Volley: A2 Maschile, Girone Blu, successi per Cisano, Piacenza ed Ortona

La squadra di Zanchi passa a Pordenone, Fei e soci vincono facile su Taviano, la squadra di Lanci soffre cinque set ma alla fine batte Catania
Volley: A2 Maschile, Girone Blu, successi per Cisano, Piacenza ed Ortona© Legavolley

ROMA- Stasera si sono giocati tre anticipi del Girone Blu di Serie A2 Maschile, valevoli per la sesta giornata della Regular Season. Facile affermazione della Gas Sales Piacenza sulla Pag Taviano, colpo esterno della  Tipiesse Cisano Bergamasco che vince al tie break sul campo della Tinet Gori Wines Prata di Pordenone e vittoria della Sieco Service Ortona, sempre al quinto set, contro la Elios Messaggerie Catania. 

LE TRE SFIDE-

GAS SALES PIACENZA-PAG TAVIANO-

La Gas Sales è brava a non complicarsi la vita. Al PalaBanca con Taviano, penultimo in classifica e ancora senza successi in campionato, i biancorossi non rischiano nulla e in poco più di un’ora aggiungono altri tre punti a una graduatoria che al momento, in attesa delle gara di domenica, vede Piacenza al secondo posto.

L’avvio è ricco di errori, soprattutto al servizio. Botti manda subito in campo Tondo, reduce da un paio di giorni di allenamenti in biancorosso, e schiera Mercorio schiacciatore lasciando in panchina Klobucar reduce da un problema muscolare. E’ regolarmente in campo invece il libero Fanuli. Dopo una prima parte con tanti sbagli la Gas Sales trova il primo break grazie al muro: quello di Copelli è del 12-9, Tondo trova il 17-13. A questo punto i biancorossi rallentano e gli avversari risalgono fino al 17-18, ma è solamente un attimo. Gli ace di Tondo e di Fei ricacciano indietro Taviano fino all’1-0.

Conquistato il vantaggio Piacenza non arretra di un centimetro e sull’8-5 già si capisce che la frazione sta prendendo la direzione voluta dai biancorossi. Funziona tutto in casa Gas Sales. Fei mette a terra il 12-9, imitato da Yudin e quindi il muro di Copelli porta avanti 15-12 i padroni di casa. Ormai il parziale è in discesa e Botti ne approfitta per far entrare anche Canella, De Biasi e Ceccato, che permettono agli emiliani di approdare sul 2-0 con un tranquillo 25-15.

La terza frazione è molto simile alla seconda: partenza equilibrata, con Cernic che trova anche il primo vantaggio di Taviano sull’8-6, poi la Gas Sales allunga e grazie al muro lascia sul posto gli avversari. Per due volte Tondo ferma i pugliesi e regala il 17-13, poi arrivano anche un paio di errori della squadra di Licchelli prima che Fei, il più prolifico con 17 punti, chiuda la gara con un netto e mai in discussione 3-0.

IL TABELLINO-

GAS SALES PIACENZA – PAG TAVIANO 3-0 (25-18, 25-15, 25-21)

GAS SALES PIACENZA: Paris 2, Mercorio 9, Tondo 7, Fei 17, Yudin 13, Copelli 2, Cereda (L), Beltrami 1, Fanuli (L), De Biasi 0, Ceccato 0, Canella 0. N.E. Ingrosso, Klobucar. All. Botti.

PAG TAVIANO: Dimitrov 1, Caci 4, Bonola 6, Vali 6, Cernic 8, Smiriglia 3, Scarpello (L), Martinelli 0, Baldari 0, Bisci (L), Lugli 2, Astarita 1. N.E. Meleddu, Torsello. All. Licchelli.

ARBITRI: Marotta, Selmi.

NOTE – durata set: 26′, 23′, 26′; tot: 75′.

TINET GORI WINES PRATA DI PORDENONE – TIPIESSE CISANO BERGAMASCO-

Al Pala Prata arriva la prima storica vittoria in serie A2 per la Tipiesse Cisano: la squadra di coach Zanchi, contro la Tinet Gori Wines Prata, mette in scena una grande prestazione e conquista al tie break un successo che rimarrà impresso per sempre negli annali della società bergamasca

Coach Zanchi si affida al consueto sestetto, ma lancia ancora dal primo minuto l’opposto Baldazzi. Sbrolla completa la diagonale, mentre in banda sono confermati Costa e Ruggeri. Al centro sempre Milesi e Piccinini e libero Brunetti. Prata risponde con il veterano Deltchev, Marinelli in banda, la diagonale composta dall’opposto Della Corte e dal palleggiatore Calderan, i centrali Tassan e Bortolozzo, libero Lelli.

Il primo set è tutto a tinte rossoblù con la Tipiesse che trova subito l’allungo e al giro di boa è sul più tre (13/16). Sbrolla e compagni restano sempre concentrati e chiudono senza grossi problemi con un rotondo 18/25. Al cardiopalmo la seconda frazione, che vede Prata conquistare il primo vantaggio del match sul 20/19 dopo un periodo punto a punto. I friulani arrivano per primi anche al set point, con Cisano che ne deve annullare cinque prima di un doppio muro di Piccinini che consegna il secondo periodo alla Tipiesse per 28/30.

Il match sembra incanalato sui binari della squadra di coach Zanchi, ma Prata sfodera l’orgoglio e parte nel terzo set con un prepotente break di 9-5. Cisano resta in scia (18/15), ma i locali mantengono sempre qualche lunghezza di vantaggio e chiudono in tranquillità per 25/21. Stessa sorte nella quarta frazione, con la svolta che arriva sul 13/14 per la Tipiesse: il capitano Sbrolla è costretto ad uscire dal campo per un problema fisico e la squadra di Zanchi va in difficoltà e viene superata dagli avversari sul 20/19. Nel finale l’opposto Della Corte è imprendibile e porta i suoi sul 2-2 grazie al 25/22 finale.

Al tie break Cisano torna a giocare come nei primi due set e cambia campo in vantaggio sul 7/8. Un nuovo muro di Piccinini regala due lunghezza di vantaggi alla Tipiesse (8/10), ma Prata non molla e impatta sul 11 pari. Il match è in perfetto equilibro (13/13), ma due punti consecutivi consegnano il primo storico successo ai ragazzi di coach Zanchi.

I PROTAGONISTI-

Cristian Zanchi (Allenatore Tipiesse Cisano Bergamasco)- « Ho provato un mix di emozioni tanto che devo ancora riprendermi del tutto Nei primi due set abbiamo giocato molto bene, ma loro sono usciti alla grande nel terzo complice anche un nostro calo. Nel quarto siamo rimasti bene in partita, ma abbiamo sfortunatamente perso Sbrolla per crampi. Fortunatamente però alla fine abbiamo vinto la partita: è stata un successo di squadra e questa è la cosa più bella in assoluto. Conquistare la prima vittoria con una prestazione del genere è fantastico, soprattutto perché questa è una vittoria storica che rimarrà impressa per sempre negli annali della pallavolo cisanese. Adesso abbiamo rotto il ghiaccio e dobbiamo proseguire al meglio lungo il nostro cammino ».

IL TABELLINO-

TINET GORI WINES PRATA DI PORDENONE – TIPIESSE CISANO BERGAMASCO 2-3 (18-25, 28-30, 25-21, 25-22, 13-15)

TINET GORI WINES PRATA DI PORDENONE: Calderan 4, Deltchev 1, Tassan 3, Della Corte 29, Marinelli 17, Bortolozzo 15, Saraceni (L), Corazza 0, Radin 8, Lelli (L), Marini 0, Cecutti 7, Bonante 0. N.E. Link. All. Sturam.

TIPIESSE CISANO BERGAMASCO: Sbrolla 2, Costa 14, Milesi 11, Baldazzi 21, Ruggeri 8, Piccinini 18, Pozzi (L), Brunetti (L), Gaggini 4, Burbello 2, Lozzi 2. N.E. Genovese. All. Zanchi.

ARBITRI: Giardini, Traversa.

NOTE – durata set: 24′, 37′, 27′, 29′, 21′; tot: 138′.

SIECO SERVICE ORTONA – ELIOS MESSAGGERIE CATANIA-

Torna alla vittoria la Sieco Service Impavida Ortona che in un lunghissimo match durato quasi due ore e mezzo, alla fine batte gli avversari della Elios Messaggerie Catania per tre set a due. Si tratta della seconda vittoria degli impavidi in questo campionato.

Tanti, troppi gli errori al servizio da parte di entrambe le squadre, penalizzano quello che doveva essere lo spettacolo per gli inossidabili tifosi giunti all’impianto di gioco nonostante l’anticipo del sabato sera. Una gara alla fine dei conti equilibrata, con la Sieco che vince il primo set ed illude di poter gestire bene anche il secondo salvo poi subire il ritorno degli ospiti fanno ripiombare nell’incubo i padroni di casa con un “uno due” micidiale che ribalta l’incontro. Catanesi che fanno quello che tutti si aspettano dai ragazzi di Mister Lanci, stringono i denti nel finale di ogni set riuscendo a mettere a segno lo sprint giusto per vincere secondo e terzo ai vantaggi. Quando si torna 

in campo per il quarto set, gli ortonesi sono sotto due set ad uno. Il surreale silenzio di un intero palasport sembra essere di funesto presagio nonché lo specchio di quello che deve essere l’umore nero dei giocatori impavidi. E invece la Sieco fa la Sieco, ossia si accorge con colpevole ritardo di essere in campo e comincia finalmente a giocare.  La ricezione e la fase di ricostruzione degli ospiti, messe sotto pressione vanno in crisi tanto che Capitan Lanci & Co. prendono il sopravvento e, fatta eccezione per un timido tentativo di rimonta dei siciliani a fine set, riescono a raddrizzare la situazione e a portare la gara al tie-break. Quinto set che parte così come si era concluso il precedente parziale. La Elios tenta di opporre resistenza al gioco ortonese che sembra essere paradossalmente più frizzante ora che ad inizio gara. Non c’è scampo per i catanesi che restano a sei punti, 

schiacciati da un rullo compressore bianco-azzurro che alla fine si aggiudicherà due punti che muovono la classifica e fanno tanto morale.

Nel primo set con gli ortonesi che schierano in campo Andrea Lanci al palleggio e Marks opposto. La coppia dei centrali, è formata da Simoni e Menicali mentre gli schiacciatori saranno Ogur?ák e Dolfo, rientrato 

dopo tre giornate di stop per infortunio. Libero Toscani. Ospiti che rispondono con il palleggiatore Finoli e l’opposto Gradi. Reparto centrali composto da Porcello e Mazza, schiacciatori Corrado e Bonacic, libero Pricoco. Prima palla tra le mani di Catania, che con Porcello da il via alla disputa. Subito errore al servizio per i siciliani: 1-0. Due 

servizi, due errori per la Sieco. Prima Marks, poi Dolfo tirano sulla rete 2-3. Murato Ogur?ák ed ospiti avanti di due 4-6. Fischiato un discutibile fallo di doppia a Menicali, punto agli ospiti 4-7. È Dolfo a 

ridurre le distanze, la Sieco va a -1: 6-7. Block-Out a favore di Marks con gli impavidi ancora alla ricerca dell’aggancio 10-11. Ancora il tedesco protagonista, il suo muro ad uno chiude la strada alla fuga 

ospite, poi Dolfo, firma il punto del 13-13 dopo un lungo scambio. Ancora un punto per gli abruzzesi, grazie ad una invasione e ad un fallo di doppia commessi dagli avversari. La situazione è dunque ribaltata 15-13. Tra mille contestazioni l’arbitro vede che la palla ha toccato terra, gli impavidi e tutto il pubblico sono di parere contrario ma non si discute 15-15. Dolfo vince un contrasto a muro, Sieco avanti 17-15. Ancora pareggio per Catania 17-17. Marks schiaccia fuori ed è nuovamente vantaggio ospite 17-18. Fuori ancora una volta la schiacciata di Marks e 

la Elios si avvicina al primo traguardo 18-20. Ogur?ák sfrutta il muro avverso, la palla rimbalza fuori seppur di poco, decisione confermata anche dal video-check: 20-20. Bello il fraseggio tra il neo entrato Sitti e Menicali che finalizza il punto del sorpasso 22-21. Ogur?ák mette a terra la palla del 24-22 la Sieco ha due palle set ma la prima è subito annullata. Marks finalizza la seconda chance 25-23.

Secondo parziale che parte con Ogur?ák che fa subito Ace: 1-0. Piccolo break della Sieco che ora è avanti 3-1. Svantaggio subito recuperato dai catanesi 3-3. Marks capitalizza una ricostruzione impavida, il muro della Elios non può contenere il suo attacco 7-5. Fischiato un fallo di posizione agli ospiti 9-5. Al primo arbitro sfugge un tocco. Gli ospiti ne fanno quattro ma l’arbitro ne conta solo tre, ormai però i ragazzi della Sieco sono fermi e vengono presi in contropiede: 9-6,Dolfo intuisce la pipe ma non riesce a bloccarla a muro 11-9. Out 

l’attacco dell’opposto tedesco e Catania torna sotto 12-11. Sfortunato Ogur?ák che viene preso in pieno da una palla murata 14-14. Ace messo a segno da Ogur?ák 18-17. Ricezione non perfetta di Ogur?ák facile 

l’appoggio ospite 19-20. L’arbitro ravvisa un tocco a muro che fa scaldare di nuovo gli animi, Lanci chiede l’intervento dell’elettronica. Il tocco, in effetti, non c’è ma l’Impavida è ancora in svantaggio 20-21. Ace di Dolfo 22-22. Simoni tiene a galla i suoi 23-23. Catania ha la possibilità di chiudere il set ma la Sieco che deve ricevere, spera di prolungarla ai vantaggi 23-24. Ed è Marks che prolunga il parziale 24-24. Ancora un punto per gli ospiti 24-25. È lunga la ricezione di Dolfo, nulla può Lanci e la partita è in parità 24-26.

Il terzo set parte con Bonacic al servizio, ma il primo punti è bianco-azzurro. Tiene il muro composto da Simoni e Dolfo 2-0. Toccata la schiacciata di Marks 4-2. Il muro di Menicali mette fine ad una rapida ricostruzione ospite 7-5. Attacca al centro Simoni 9-7. Una leggerezza dei padroni di casa regala il punto del pareggio al Catania, poi Marks la tira fuori ed è 9-10. Murato Dolfo e siciliani che scappano avanti 9-11. Nunzio Lanci chiama un check che da il punto ai suoi, ma lesto il coach degli avversari chiama un contro check per tocco a muro. Gli 

arbitri si consultano sotto il seggiolone, poi dal refertista e ancora al video-check. Nulla di fatto per gli ospiti, il punteggio è 11-11. Botta di Ogur?ák, ora le squadre si equivalgono 13-13. Bravo Gradi a cercare la mano esterna di Dolfo 14-15. Ci pensa Simoni a metterla a terra 17-17. Ogur?ák fermato a muro e ospiti al doppio vantaggio 17-19. Marks riesce a passare nonostante il muro 19-19. Fantastico muro di Ogur?ák che solitario toglie le castagne dal fuoco e previene la fuga ospite 21-21. Ancora Fero Ogur?ák che con un Ace fortunoso, per una volta tocca a noi, fa punto 22-21. Ancora Ace di Ogur?ák 23-21 e gli ospiti si rifugiano in time-out. Doppio svantaggio subito colmato, poi un errore in fase di ricostruzione spiana la strada al 23-24. Dolfo ci mette una pezza e si va ancora ai vantaggi 24-24. Non riesce a tenere la palla in campo Gradi 25-25. Incredibilmente out l’attacco di Corrado e 

la Sieco resta a galla 26-26. Ogur?ák firma il punto del vantaggio 27-26. Ancora un capovolgimento di fronte porta in vantaggio gli ospiti 27-28. L’arbitro chiude il set ma Nunzio Lanci vuol rivedere l’azione al 

video-check, l’invasione però non c’è ed anche questo set è terminato 

con la vittoria degli ospiti 27-29.

Il quarto si apre con Ogur?ák al servizio. Dolfo segna il primo punto per gli adriatici. Fortunoso punto Sieco, Marks attacca una difficilissima palla che prende una traiettoria difficilissima per il controllo degli avversari 3-0. Funziona l’intesa tra Lanci e Simoni 6-2. Astuto pallonetto di Dolfo 7-3. Il muro di Simoni fa aumentare la forbice 9-3. Errore di Gradi al servizio 11-5. Ace di Andrea Lanci 12-5. Evidentemente Ogur?ák ha preso gusto con gli ace, ne arriva un altro 14-6. Out Menicali 14-8. Batte forte Finoli, impossibile ricostruire 15-10. Invasione di Corrado 17-10. Fortunato ace di Bonacic, classica palla sul nastro e poi a piombo a terra 18-12. Pallonetto di Ogur?ák 

20-13. Menicali schiaccia dentro una palla di ritorno 21-13. Ancora un ace di quelli nastro/terra per gli ospiti 22-15. Bella botta di Marks che vale il primo di una lunga serie di Set-Ball 24-16. Gli ospiti annullano i primi due 24-18 poi il loro servizio va fuori ed il tie-break è conquistato: 25-18.

Tie break che vede la Sieco in ricezione con Dolfo e con Marks che finalizza 1-0. Ancora Marks 2-0. Di nuovo rete e palla a piombo per Catania, ma stavolta Simoni è attento e recupera in maniera prodigiosa dando il “la” alla ricostruzione che vale il 3-1. Muro ospite che pizzica la linea di fondo, ora è 3-3. Invasione di Gradi 5-4. Out il 

servizio della Elios 7-5. Si cambia campo con la Sieco in vantaggio 8-5. L’invasione aerea di Finoli regala unnuovo punto all’Impavida 9-5. Ancora punto bianco-azzurro, grazie ad un solitario muro di Menicali: 

10-5. Marks sfonda il muro 11-5. Errore di Porcello 12-5. Ancora Menicali a muro 13-5. Abbonato! Menicali di nuovo blocca la schiacciata avversaria 14-6. Out il servizio di Finoli e la Sieco si aggiudica la 

seconda gara della stagione, sempre in casa e sempre al tie-break: 15-6.

I PROTAGONISTI-

Nunzio Lanci (Allenatore Sieco Service Ortona)- « Il concetto della pallavolo è semplice: bisogna mettere palla a terra. Purtroppo abbiamo difficoltà nella fase di ricostruzione, ci è mancato quel pizzico di grinta in più che ci avrebbe permesso di chiudere la partita molto prima e magari fare bottino pieno. Purtroppo sentiamo molto la partita scendiamo in campo con troppi timori che ci fanno da zavorra. In campionato commettiamo errori e leggerezze che non accadono in allenamento. Dobbiamo imparare a rilassarci, a giocare più sciolti. Chissà che queste due giornate in casa ci aiutino a scrollarci di dosso le nostre paure ed i nostri freni inibitori ».

Ludovico Dolfo (Sieco Service Ortona)-  «Sono molto contento di questa vittoria che tanto ci serviva per il morale. Dopo aver lavorato tanto in palestra avere un riscontro sul campo ci voleva.  Sono sicuro che avrà effetti positivi anche sul morale della squadra, che ultimamente non era un granché. Per le prossime gare, dobbiamo ripartire dal gioco espresso nel quarto e quinto set, quando abbiamo dimostrato di essere efficaci anche in fase di ricostruzione. Se sono contento della mia prestazione? Ni, ma tutto sommato, mettendo in conto che sono fuori due settimane e mezzo e che devo ancora riprendere il ritmo partita, non posso lamentarmi troppo. Dobbiamo migliorare il servizio senza dubbio ma anche sul contrattacco e sulla finalizzazione delle free-ball. Siamo ancora fiduciosi per il quarto posto, tutte le squadre sono forti nel nostro girone, noi dobbiamo guardare la classifica gara dopo gara ma il nostro obiettivo non cambia. Non molliamo».

IL TABELLINO-

SIECO SERVICE ORTONA – ELIOS MESSAGGERIE CATANIA 3-2 (25-23, 24-26, 27-29, 25-18, 15-6)

SIECO SERVICE ORTONA: Lanci 1, Ogurcak 17, Menicali 11, Marks 24, Dolfo 20, Simoni 10, Pesare (L), Sorrenti 0, Sitti 0, Toscani (L), Fiscon 0. N.E. Zanettin, Berardi. All. Lanci.

ELIOS MESSAGGERIE CATANIA: Finoli 4, Bonacic 18, Porcello 14, Gradi 13, Corrado 17, Mazza 8, Pricoco (L), De Costa (L), Petrone 0, Chillemi 0, Reina 0. N.E. Barbera, Nicosia. All. Puleo.

ARBITRI: Caretti, Verrascina.

NOTE – durata set: 32′, 33′, 40′, 30′, 13′; tot: 148′

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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