Ravenna vince a Cantù in tre set

Mengozzi e soci devono lottare ma alla fine impongono la propria legge imponendosi 0-3 (26-28, 18-25, 24-26)
Ravenna vince a Cantù in tre set© Pool Libertas

CANTU’ (COMO)-Una Consar Ravenna ‘tosta' e concentrata sbanca il campo del Pool Libertas Cantù per 0-3 (26-28, 18-25, 24-26) sciorinando il meglio nei momenti più caldi del match, nei finali del primo e nel terzo set, quando con il risultato in bilico, è riuscita a rimanere più fredda e concreta dei padroni di casa.

Coach Francesco Denora Caporusso schiera Matteo Pedron al palleggio, Kristian Gamba opposto, Lorenzo Magliano e Giuseppe Ottaviani schiacciatori, Jonas Aguenier e Dario Monguzzi centrali, e Luca Butti libero. Coach Marco Bonitta risponde con Filippo Mancini in regia, Alessandro Bovolenta opposto, Mattia Orioli ed Evan Falardeau in banda, Stefano Mengozzi e Filippo Bartolucci al centro, e Riccardo Goi libero.

A inizio primo set si scatena Aguenier: mura, attacca, piazza ace, e lancia i suoi a +5 (7-2). Bartolucci mura Ottaviani, Gamba attacca out, e la Consar torna sotto (7-5). Una pipe di Ottaviani e un ace di Gamba, e il Pool Libertas allunga di nuovo (12-8), ma due muri consecutivi su Magliano e sullo stesso opposto mancino permettono a Ravenna di restare in scia (12-10). Falardeau attacca out, Cantù ritorna a +4, e Coach Bonitta ferma il gioco (15-11). Al rientro in campo i romagnoli tornano sotto (15-13). Gamba e Magliano guidano di nuovo i canturini a +5 (20-15), ma qualche errore di troppo dei lombardi permettono agli ospiti di tornare a -2 (20-18). Bovolenta tiene in scia i suoi, Gamba attacca out, e Coach Denora Caporusso vuole parlarci su (24-23). Al rientro in campo Orioli manda il parziale ai vantaggi, piazza la pipe del sorpasso, e Falardeau chiude alla prima occasione (26-28).

Il secondo set inizia con il punteggio in equilibrio, che viene rotto dall’errore in alzata di Pedron e dal muro di Bovolenta su Magliano, con Coach Denora Caporusso a fermare il gioco (10-13). Un attacco di Magliano e un muro di Aguenier riportano sotto il Pool Libertas (12-14), ma Bovolenta ricaccia indietro gli avversari (12-16). Gamba riporta i suoi a -2 (14-16), ma un muro di Orioli sull’opposto mancino riporta la Consar a +5, con Coach Denora Caporusso che chiama il suo secondo time-out (15-20). Al rientro in campo Mancini continua a martellare dai nove metri, e un’invasione del muro canturino confermata dal videocheck segna il +8 esterno (15-23). E’ lo strappo decisivo: Cantù prova a rientrare, ma Ravenna chiude grazie ad un errore in ricostruzione degli avversari (18-25).

A inizio terzo set il Pool Libertas prova ad allungare aiutata anche da un erorre in attacco di Bovolenta (7-4), ma un muro di Bartolucci su Gamba mette il punteggio in parità a quota 9. E’ lo stesso opposto mancino a suonare la carica, e una pipe di Galliani riporta i suoi a +3 (12-9). Un attacco in rete di Gamba, e la Consar è a -1 (13-12). Pedron mura Orioli, e Coach Bonitta ferma il gioco (15-12). Al rientro in campo un paio di errori di troppo nella metà campo canturina permettono a Ravenna di tornare sotto (16-15); un muro di Orioli su Galliani segna il primo vantaggio esterno del parziale, e Coach Denora Caporusso ferma tutto (17-18). Si prosegue lottando palla su palla, con uno scatenato Gamba, e un attacco di Galliani convince Coach Bonitta a chiamare il suo secondo time-out (23-21). Al rientro in campo Galliani mette a terra la palla del 24-21, ma due muri su Gamba e Aguenier mandano il parziale ai vantaggi. Bartolucci mura Galliani, e Coach Denora Caporusso vuole parlarci su (24-25). Si torna in campo, e un attacco out di Gamba consegna parziale e partita a Ravevva(24-26).

I PROTAGONISTI-

Francesco Denora Caporusso (Allenatore Pool Libertas Cantù)- « Onestamente non ce ne facciamo niente, dei due parziali finiti ai vantaggi. Brucia un bel po’ perché ci aspettavamo un inizio di partita difficile, dato che venivamo da 20 giorni di stop. Invece siamo stati molto bravi ad indirizzarla nel verso giusto. Poi ce la siamo fatti sfuggire di mano: non abbiamo gestito per niente bene l’attacco, soprattutto in fase di cambiopalla. Consideriamo che abbiamo concesso ai nostri avversari 25 punti tra muri subiti ed errori diretti, e questo alla lunga pesa. La nostra fase break come sempre ci ‘tiene a galla’, ma oggi non è stata sufficiente contro una squadra così forte ».

Marco Bonitta (Allenatore Consar Ravenna)-« E’ emersa la consapevolezza nei propri mezzi della squadra, la sua voglia di giocare fino in fondo, la lucidità. Siamo riusciti a capitalizzare le occasioni che ci siamo creati. Ne avevamo parlato molto durante la settimana. E’ andata bene, in qualche situazione abbiamo avuto anche un po’ di fortuna ma la fortuna aiuta gli audaci e noi credo che ce la siamo meritata giocando davvero bene nei momenti importanti dei set ».

IL TABELLINO-

POOL LIBERTAS CANTÙ – CONSAR RAVENNA 0-3 (26-28, 18-25, 24-26)

POOL LIBERTAS CANTÙ: Pedron 1, Ottaviani 3, Monguzzi 3, Gamba 20, Magliano 7, Aguenier 8, Picchio (L), Butti (L), Galliani 7, Rossi 0. N.E. Gianotti, Quagliozzi, Bacco, Bakiri. All. Denora Caporusso.

CONSAR RAVENNA: Mancini 4, Orioli 13, Mengozzi 6, Bovolenta 18, Falardeau 7, Bartolucci 7, Chiella (L), Goi (L), Feri 0. N.E. Arasomwan, Russo, Grottoli, Menichini, Benavidez. All. Bonitta.

ARBITRI: Sessolo, Cruccolini.

Durata set: 32′, 26′, 32′; tot: 90′.

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