© FIVBBERGAMO - Nuovo capitolo per oil caso Cicolari. Il giudice per le indagini preliminari di Bergamo Ciro Iacomino ha rinviato a giudizio la campionessa di beach volley Greta Circolari, il fidanzato Dimitri Lauwers e i due fratelli Alessio e Cristiano. I quattro sono accusati di atti persecutori nei confronti di Marta Menegatti, ex compagna di gioco della Cicolari. Tutto nascerebbe dall’esclusione della Cicolari dalla Nazionale e da una sospensione di 13 mesi che le era stata comminata dalla Fipav. Per questo fatto il Tar del Lazio aveva riconosciuto alla Cicolari 210 mila euro di risarcimento poi negati dal Consiglio di Stato. La Menegatti, insieme alla collega Daniela Gioria e all’allenatore della Nazionale Lissandro Dias Carvalho, aveva presentato una serie di denunce nei confronti della ex compagna, dei fratelli e del fidanzato.
STALKING - Le accuse riguardano atti persecutori (stalking) e molestie ai danni di tutti e tre. Si tratterebbe di sei denunce contenute in un fascicolo dove sono trascritti anche i messaggi personali e i post di Facebook ritenuti offensivi e di polemica pubblicati sui social dai quattro indagati. Tra queste fonti d’accusa pure due querele del 2014, una delle quali per la presunta l’aggressione verbale da parte di Lauwers durante la finale del campionato italiano 2015 ai danni di Gioria.
PROCESSO A FEBBRAIO - Nel corso dell’udienza preliminare, fissata su disposizione del procuratore della Repubblica di Bergamo Walter Mapelli, il giudice per le indagini preliminari Ciro Iacomino ha rinviato a giudizio i quattro. Il processo prenderà il via nel febbraio del prossimo anno.