Zurigo amara per Piacenza. Duro 1-3 da recuperare

Nella gara di andata degli Ottavi femminili della coppa europea più prestigiosa campionesse d'Italia ko

ZURIGO, 17 gennaio - La Rebecchi Nordmeccanica Piacenza cade in Svizzera e complica il proprio cammino nella Champions League. Nell'andata dei Play Off 12, le biancoblù sono sconfitte 3-1 dal Volero Zurigo al termine di una prova discontinua e disseminata di imprecisioni. Il risultato della Saalsporthalle, se certo non può soddisfare coach Caprara e le sue atlete, non è una sentenza definitiva: le emiliane hanno ancora la possibilità di ribaltarlo nella gara di ritorno, in programma martedì 21 gennaio al PalaBanca (ore 20.30, in diretta su Fox Sports 2 HD). Per superare il turno, Leggeri e compagne dovranno perseguire due obiettivi: vincere per 3-0 o 3-1 per pareggiare i conti con le avversarie - alla luce della nuova formula della competizione -, quindi imporsi nel Golden Set immediatamente successivo.


LA GARA -
Che qualche ingranaggio non giri come dovrebbe è palese sin dal primo set. La ricezione balbetta e le percentuali di attacco su palla alta ne risentono. E' piuttosto semplice per il Volero, che rischia molto in battuta (saranno 16 in totale gli errori diretti al servizio, ma con 8 ace), contrattaccare e volare nel punteggio. Dal 7-8, le svizzere salgono 16-10 e nonostante un tentativo di rimonta piacentino - Meijners firma il 17-20 - mettono in cascina il parziale per 25-17.


SET CENTRALI -
Nel secondo e nel terzo set la Rebecchi Nordmeccanica dà l'idea di avere margine rispetto alle avversarie, perché sebbene non riesca ad incidere con Van Hecke e Bosetti, resta attaccata nel punteggio. Il muro è di gran lunga il fondamentale migliore, con il quale De Kruijf (6 block-in vincenti) e Leggeri (5) trascinano le biancoblù. Esito diverso per le due volate: un errore in prima linea delle padrone di casa concede l'1-1 nel conto dei parziali, l'ucraina Rykhliuk con le sue bordate ristabilisce il vantaggio. Il 26-24 del terzo parziale - nel corso del quale Caprara inserisce Vindevoghel per Meijners nel tentativo di migliorare le statistiche di ricezione - è la svolta del match.


FINALE -
Il quarto set è un vano inseguimento delle biancoblù, che in attacco sono frenate e che galleggiano grazie quasi esclusivamente al muro. Due stampate di Leggeri valgono il -2 (13-15), due consecutive di Vindevoghel - dentro per Bosetti - addirittura il -1 (18-19). Sul più bello però si inceppa qualcosa e le ragazze di De Brandt non se lo fanno dire due volte: parzialone, facilitato anche da un ace fortunoso di Granvorka, e in un attimo è 25-19. Ricezione perfetta al 17%, rendimento offensivo al 35%, 37 errori tra battuta, ricezione e attacco. I numeri di Piacenza, fra cinque giorni, potranno solo migliorare.


TABELLINO - VOLERO ZÜRICH - REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA 3-1 (25-18, 24-26, 26-24, 25-19). VOLERO ZÜRICH: Guerra, Ninkovic 10, Carcaces Opon 14, Nyukhalova 2, Rykhliuk 21, Popovic (L), Golubovic 13, Klaric 6, Thompson, Granvorka 2, UnternÄhrer. Non entrati Todorova. All. De Brandt.  REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA: Valeriano, Leggeri 11, De Kruijf 13, Van Hecke 9, Meijners 12, Manzano, Ferretti 2, Sansonna (L), Bramborova, Caracuta, Bosetti 7, Vindevoghel 6. All. Caprara.  ARBITRI: Melnyk Mykhaylo - Isajlovic Sinisa.  NOTE - Spettatori 1250, durata set: 25', 28', 31', 26'; tot: 110'. Volero ZÜRICH: Battute errate 16, Ace 8. Rebecchi Nordmeccanica PIACENZA: Battute errate 12, Ace 2.



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