Lube un piede fuori dalla Champions. 0-3 a Belgorod

I campioni d'Italia subiscono una sconfitta netta in casa dei campioni del Mondo in carica, guidati in regia dall'azzurro Dragan Travica. Primo posto nella Pool matematicamente impossibile

BELGOROD, 17 dicembre - Il Belgorod di Dragan Travica vince 3-0 contro la Lube Cucine Treia nella sfida clou della prima gara di ritorno della Pool E, un risultato che elimina ogni possibile speranza matematica ai campioni d'Italia di conquistare il primo posto della Pool che vale l'accesso diretto ai Play Off12.  Per i marchigiani, in chiave qualificazione, resta aperta la possibilità di uno dei cinque migliori secondi posti tra le sette Pool, piazzamento nel girone E che Baranowicz e compagni contenderanno al Fenerbahce Istanbul nello scontro diretto (in casa) e nella sfida al fanalino di coda Parigi.


I NUMERI - Una gara - quella in terra russa - in cui gli uomini di Giuliani sono stati costretti sempre ad inseguire la corazzata di Shipulin, capace di attaccare con il 60% di squadra e piazzare 6 ace e 6 muri, trovando i break decisivi nei momenti più caldi dei set soprattutto dai nove metri e in contrattacco (23 break point contro gli 11 dei cucinieri).  Non bastano contro la potenza dei russi i 17 punti di Giulio Sabbi, top scorer del match (insieme a Grozer) con il 56% in attacco, 50% invece per Kovar) e i 4 ace dei cucinieri. 


LA GARA
-  L'impatto è subito duro per i campioni d'Italia: Grozer (chiuderà il set con 7 punti) fa male al servizio e in contrattacco guadagnando il break del 6-1. Un parziale che non scoraggia i biancorossi, capaci di rientrare fino al -2 (8-6) grazie a muro e difesa: soltanto un'illusione il rientro, perché il Belgorod continua a picchiare dai 9 metri, stavolta con Muserskiy (12-8 e poi 15-9 ancora con Grozer in contrattacco). Parodi ci prova con l'ace del 17-14, i cucinieri arrivano fino al 19-18 sempre grazie al servizio (2 ace nel parziale) ma il guizzo vincente è ancora dei russi (contrattacco del 21-18): un +3 che mantengono fino al 25-22 finale. In avvio di secondo set la Cucine Lube trova subito il primo break del match (1-3) con Sabbi (6 punti con il 50%), ma al primo timeout tecnico i russi sono già avanti 8-7 spinti da Tetyukhin: da lì ecco lo strappo propiziato dal servizio di Smoylar (12-8), un +4 che non viene scalfito nemmeno dall'ace di Sabbi per il 13-11. Sul 15-11 dentro la diagonale Monopoli-Kurek per Baranowicz-Sabbi e fino al 17-14 l'inerzia del set non sembra cambiare, ma la scossa arriva da tre muri consecutivi firmati da Stankovic (2) e Kovar (17-17). Rientra la diagonale palleggiatore-opposto titolare, i russi però tornano subito sul +2 con il muro su Sabbi (19-17): un break che si rivela pesante perché i biancorossi, complice qualche errore di troppo in battuta (13 nei primi due set, saranno 18 in totale in 3 set), non riescono più a rientrare. Tetyukhin (6 punti e 83% in attacco) trova anche il +3 (24-21) e il secondo set si chiude 25-22. Il terzo set inizia con un secco break 0-3 per i cucinieri che fa sperare in un esito diverso. Da 1-4 quando va al servizio Grozer (4 ace totali a fine gara su 23 battute) inizia una serie al servizio che porta il Belgorod sul 9-4, un parziale di 9-0 che sembra affossare le speranze di rimonta Lube. L'opposto tedesco (17 punti nel match con il 65% in attacco) piazza un altro ace per il 16-10, ci prova Sabbi con il contrattacco del 17-13: si ferma però lì l'accenno di rimonta dei biancorossi che sbattono contro la continuità dei russi in cambio palla e l'incisività al servizio. Muserskiy (11 punti a fine partita con il 73%) mette giù il 19-14 che mette virtualmente fine al match, chiuso poi da Khtey per il 25-19 finale.


IL TABELLINO
- BELOGORIE BELGOROD - CUCINE LUBE TREIA 3-0 (25-22 25-22 25-19). BELOGORIE BELGOROD: Safonov n.e., Kosarev n.e., Khtey 8, Smoylar 8, Tetyukhin 9, Grozer 17, Bragin (L), Muserskiy 12, Travica 1, Ilinykh n.e., Bagrey n.e., Zhigalov. All. Shipulin. CUCINE LUBE TREIA: Henno (L), Parodi 7, Paparoni (L), Stankovic 5, Kovar 8, Sabbi 19, Monopoli, Bonacic n.e., Shumov, Kurek 1, Baranowicz 2, Podrascanin 4. All. Giuliani. ARBITRI: Partiainen (FIN) – Wolf (SUI). NOTE: Belgorod bs 12, ace 6, muri 6, errori 4, ricezione 45% (30% prf), attacco 61%. Lube bs 18, ace 4, muri 4, errori 2, ricezione 41% (25% prf), attacco 53%.


CLASSIFICA - Pool E. Belgorod 12, Fenerbahce* 4, Cucine Lube 4, Paris Volley* 1. *Una gara in meno.

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