Perugia compie l'impresa. Piacenza non ce la fa!

La Sir Safety Perugia conquista la trasferta in Polonia al tie break contro lo Jastrzebski Wegiel. La Copra Piacenza lotta ma cade in casa contro i russi dello Zenit Kazan.

POLONIA, 12 febbraio - Partita mozzafiato in Polonia con la Sir Safety Perugia che comincia al meglio il doppio confronto nei PlayOffs 12. Grande equilibrio con Perugia che mette in vetrina uno stratosferico Fromm e la diagonale De Cecco-Atanasijevic. Proprio dell’opposto serbo il punto al quinto set che fa impazzire di gioia il manipolo di Sirmaniaci arrivati anche in Polonia. Mercoledì 18 al PalaEvangelisti il match di ritorno: in palio un posto nei PlayOffs 6. La Sir Safety Perugia continua la sua finora splendida cavalcata europea espugnando al tie break il campo dello Jastrzebski Wegiel: partita di rara intensità agonistica e combattutissima con i ragazzi di Grbic fantastici nel reagire ad un primo set difficile e nel tie break, dominato dopo aver perso in volata la quarta frazione. Prova di carattere e di orgoglio per capitan Vujevic e compagni che dimostrano di aver abbondantemente dimenticato lo sfortunato tie break di Verona e di essere squadra capace di esprimersi ad alti livelli tecnici e di gioco. È dunque di Perugia il primo atto del doppio confronto con la formazione polacca di coach Piazza che si è confermata compagine di ottima caratura tecnica e con delle individualità, come ad esempio l’opposto italiano Lasko, di prima fascia in campo internazionale. Campo internazionale che continua ad essere amico dei giocatori del presidente Sirci. Un campo dove la squadra gioca una pallavolo piacevole, concreta, fatta di ottima correlazione muro-difesa e con due terminali offensivi micidiali. Sono Fromm ed Atanasijevic (50 punti in due stasera) con il martello tedesco immarcabile per il muro avversario e fenomenale al servizio (addirittura 6 ace) e con l’opposto serbo formidabile nei palloni importanti di contrattacco che ha chiuso il match facendo impazzire di gioia il manipolo di Sirmaniaci arrivati anche in Polonia per sostenere i Block Devils. Ma ottimo è stato De Cecco, magistrale in regia e pure lui insidiosissimo in battuta (3 ace), incisiva la coppia Buti-Beretta al centro, solito dispensatore di classe capitan Vujevic, autore di 10 splendidi punti. Per non parlare di Fanuli che Grbic ha spedito in campo a metà del primo set al posto di Giovi in seconda linea e capace di dare stabilità alla ricezione della Sir. Dopo due set con netto predominio prima dello Jastrzebski e poi dei bianconeri, il match è vissuto su un costante filo di equilibrio. Due parziali chiusi ai vantaggi (il terzo a favore di Perugia, il quarto a favore dei padroni di casa), poi il tie break che ha avuto lo strappo decisivo con Fromm grande protagonista e con la coppia Buti-Atanasijevic capace di contenere la rimonta avversaria fino all’urlo finale, il più bello, dopo il punto della vittoria.


RITORNO A PERUGIA -
Mercoledì 18 febbraio in programma la gara di ritorno al PalaEvangelisti dove sarà ancora grande battaglia per un posto nei PlayOffs 6: con una vittoria con qualsiasi punteggio si continua, in caso di sconfitta “piena” passa lo Jastrzebski, un 2-3 con i polacchi porterà al golden set.

 
TABELLINO - JASTRZEBSKI WEGIEL - SIR SAFETY PERUGIA 2-3 (25-18, 21-25, 25-27, 26-24, 11-15) - JASTRZEBSKI WEGIEL : Lasko 24, Gierczynski 8, Popiwczak, Pajenk 14, Malinowski 5, Masny 1, Czarnowski 12, Kosok, Quesque 8, Filippov, Wojtaszek (L). Non entrati Kanczok. All. Piazza. SIR SAFETY PERUGIA : Buti 8, Fromm 27, De Cecco 7, Giovi (L), Beretta 9, Vujevic 11, Atanasijevic 22, Fanuli (L), Sunder. Non entrati Paolucci, Barone, Maruotti. All. Grbic. ARBITRI: Makshanov Evgeny - Cinatl Rene. NOTE - Spettatori 2200, durata set: 24', 28', 31', 30', 17'; tot: 0'. JASTRZEBSKI Wegiel : Battute errate 13, Ace 8. Sir Safety PERUGIA: Battute errate 27, Ace 13.

 

A PIACENZA -  Il 3-0 finale non fa onore alla prestazione della Copra Piacenza. Nonostante i pronostici, con i russi di Kazan favoritissimi per una sfida sul velluto, la Copra Piacenza vende cara la pelle per gran parte della gara. Emozionanti i primi due set, con Zlatanov e compagni in grado di dare del filo da torcere agli ospiti in difficoltà nel tentativo di sorpasso dei padroni di casa. L’ultimo set è stato quello più agevole per i russi, capaci di distanziarsi dagli emiliani di 6 lunghezze. Ma anche qui Piacenza è stata in grado di risollevarsi dal momento buio, sorretta soprattutto da Zlatanov, recuperando fino al -1.


IN CAMPO -
Coach Radici per l’andata dei PlayOffs 12 schiera in campo Tavares in regia, Poey opposto, Ostapenko e Alletti al centro, Zlatanov e Massari in posto 4, Mario Jr. libero.


LA GARA -
Ottimo avvio di gara per Piacenza che con Ostapenko sui 9 metri rifila ai russi l’ace del 4-1; ospiti in recupero poco dopo sul 5-5 dell’attacco out emiliano. L’ace di Zlatanov regala alla Copra il +2 (7-5) nuovamente anato sul 7-7 dall’attacco out di Alletti. Il punto a punto si sblocca solo sul 10-12 a causa di due invasioni consecutive di Piacenza a muro; sul’11-14 coach Radici cerca una inversione di marcia con il cambio di Massari per Papi: Alletti (13-15) e Poey (ace 14-15) si mettono nella scia russa mantenendo il -1 fino al 18-21 del muro di Mikhailov. Sul 19-23 coach Radici chiede tempo ma anche il tentativo di alzare il muro con la sostituzione momentanea di Kohut con Tavares ha scarsi risultati. Al rientro in campo di Tavares sarà proprio il palleggiatore portoghese a ridare respiro a Piacenza: il suo pallonetto e il successivo muro consegnano a Piacenza il 22-24. La Copra non riesce però nel tentativo di aggancio: Mikhailov chiude poco dopo sul 22-25. Dopo la partenza difficoltosa (2-4 Leon) la Copra non si dà per vinta anando sul 5-5 il vantaggio dei russi per poi conquistare il +1 (7-6) dell’invasione a muro di Kazan. Il punto a punto innescato si smorza sul 9-10 con i russi avanti fino al 10-12. E’ Poey, sui 9 metri, a piazzare a terra i due ace consecutivi che permettono a Piacenza di riaprire i giochi sul 12-12. Zlatanov corre sul 14-13, il muro di Apalikov ana il +1 biancorosso; lo strepitoso recupero di Mario Jr non basta per favorire il vantaggio di Piacenza (15-16) con Kazan in allungo con l’ace di Apalikov (15-17). Leon firma il 17-19 ma è Mikhailov a conquistare la scena sul finale per il +5 (18-23). Poey (20-24) cerca la rimonta sorretto dal buon turno in battuta di Zlatanov (ace 21-24). Tencati, entrato per alzare il muro al posto di Tavares, mura il 22-24, ma come nel primo parziale è Kazan ad avere l’ultima parola con Sivozhelez che conquista il 22-25. Terzo parziale con le due formazioni a braccetto fino al 6-6 poi Kazan prende il largo con Piacenza sofferente e in calo drastico fino all’8-15. Radici cerca soluzioni con vari cambi: dentro quindi Papi al posto di Massari, Ter Horst al posto di Poey e Alletti al posto di Ostapenko. Dopo il 9-15 la Copra ritrova la giusta grinta innescando la rimonta sorretta da Zlatanov (ace 10-15), Papi (14-17) e Kohut (15-18). Zlatanov si carica sulle spalle l’intera Copra fino al 17-20, poi Leon dall’altra parte della rete accumula nuovamente spazio per il 17-21. Il muro di Kazan blocca il 18-23, Radici chiede il cambio di Ostapenko per Alletti ma l’attacco out di Piacenza sancisce il 18-24. Vale poco il 19-24 di Ter Horst: il successivo attacco out italiano fa concludere la gara sul 19-25.

 

TABELLINO - COPRA PIACENZA - ZENIT KAZAN 0-3 (22-25, 22-25, 19-25) - COPRA PIACENZA : Alletti 3, Marra, Poey Romero 10, Papi 3, Ter Horst 1, Da Silva Pedreira Junior, Massari 6, Zlatanov 11, Ostapenko 2, Tencati 1, Kohut 3, Tavares Rodrigues 2. All. Radici. ZENIT KAZAN : Anderson 1, Apalikov 7, Sivozhelez 4, Salparov, Marouflakrani, Leon Venero 13, Ashchev 3, Poletaev, Kobzar, Mikhailov 17. Non entrati Gutsalyuk, Spiridonov. All. Alekno. ARBITRI: Delikostidis Sotirios - Ormonde Helio. NOTE - Spettatori 1490, incasso 11695, durata set: 27', 26', 24'; tot: 0'. Copra Volley PIACENZA : Battute errate 15, Ace 6. Zenit KAZAN : Battute errate 13, Ace 3.

 

RISULTATI PLAY OFF - Risultati andata PlayOffs 12: VfB Friedrichshafen (GER) - Asseco Resovia Rzeszow (POL) 2-3 (25-19, 24-26, 25-20, 17-25, 15-17); Tomis Constanta (ROU) - Lokomotiv Novosibirsk (RUS) 0-3 (21-25, 15-25, 20-25); Jastrzebski Wegiel (POL) - Sir Safety Perugia (ITA) 2-3 (25-18, 21-25, 25-27, 26-24, 11-15); Cucine Lube Treia (ITA) - PGE Skra Belchatow (POL) 0-3 (22-25, 19-25, 13-25); Copra Piacenza (ITA) - Zenit Kazan (RUS) 0-3 (22-25, 22-25, 19-25); Halkbank Ankara (TUR) - Belogorie Belgorod (RUS) 3-1 (25-20, 20-25, 26-24, 28-26).

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