Trento lotta, vince in rimonta e conquista la semifinale

L'Energy TI festeggia il successo nella gara di ritorno del Challenge Round di Cev Cup e centra l'accesso tra le migliori quattro del secondo trofeo continentale

ROESELARE, 11 marzo - Fra le migliori quattro squadre della 2015 CEV Cup c’è anche l’Energy T.I. Diatec Trentino. I gialloblù hanno conquistato per la quinta volta nella storia della Trentino Volley l’accesso alla semifinale di una coppa europea superando nuovamente al tie break il Knack Roeselare nella gara di ritorno del Challenge Round giocata stasera in Belgio.


IN RIMONTA -
A distanza di sei giorni dal successo del PalaTrento, la squadra di Stoytchev ha ribadito la propria superiorità soffrendo se possibile ancora di più ma centrando l’impresa riuscita in precedenza in questa stagione solo al Tomis Costanta: espugnare la caldissima e rumorosissima Schiervelde Hall di Roeselare. Il risultato è stato firmato nuovamente in rimonta; sul 2-1 per i padroni di casa, dopo tre set molto differenti fra loro in cui Trento aveva iniziato meglio per poi smarrire il proprio gioco in quelli successivi, il pass per la semifinale sembrava essere indirizzato verso le mani dei belgi. La veemente reazione d’orgoglio che ha permesso ai gialloblù di ribaltare la situazione è arrivata sicuramente per meriti specifici di Kaziyski (best scorer con 25 punti ed il 66% in attacco) e Solé (strepitoso a muro con 6 punti diretti) ma soprattutto è passata per un risveglio corale di tutta la squadra, che con carattere e gioco ha messo all’angolo il Roeselare nel quinto set dopo aver vinto allo sprint il quarto periodo. Le statistiche raccontano di un attacco trentino che nella seconda parte del match ha viaggiato su percentuali vertiginose, ben guidato in regia da Zygadlo, e di un muro che ha realizzato otto dei suoi dodici punti complessivi della serata proprio negli ultimi due parziali, mettendo frenando prima Tuerlinckx e poi Verhanneman (il migliore dei suoi).


IN SEMIFINALE -
Nel doppio confronto di semifinale, che andrà in scena fra il 24 e 28 marzo (andata in trasferta, ritorno al PalaTrento) i gialloblù se la vedranno con i polacchi del Kedzierzyn-Kozle, già sfidati quattro volte in Champions League fra 2012 e 2013.


HANNO DETTO -
«Siamo stati più forti di tutto e tutti – ha spiegato al termine della gara un Radostin Stoytchev visibilmente soddisfatto . Questa vittoria è stata splendida non solo perché è arrivata con l’ennesima rimonta ma soprattutto perché è nata dal carattere e dalla voglia della squadra di reagire quando si è trovata sotto per 1-2 in una situazione non semplice dal punto di vista ambientale, tecnico ed arbitrale. Siamo stati bravi a ripartire, superando i limiti del nostro gioco che ci avevano condizionato sino a lì. E’ stato bellissimo perché i ragazzi sono stati eccezionali e col passare dei minuti si sono ritrovati sotto tutti i punti di vista. Abbiamo sofferto ma alla fine possiamo dire che vincere così dà ancora più gusto. Siamo felici per aver centrato il traguardo della semifinale ma non ci vogliamo fermare assolutamente qui».


TABELLINO - Knack Roeselare-ENERGY T.I. Diatec Trentino 2-3 
(16-25, 25-17, 25-19, 20-25, 6-15). KNACK ROESELARE: Tervaportti 4, Rousseaux 11, Coolman 12, Tuerlinckx 13, Verhanneman 20, Paulides 11, Dejonckheere (L); D’Hulst, Van Hirtum, Claes. N.e. Van de Velde, Dedeyne. All. Emile Rousseaux.  ENERGY T.I. DIATEC TRENTINO: Kaziyski 25, Birarelli 6, Zygadlo 4, Lanza 14, Solé 11, Nemec 5, Colaci (L); Fedrizzi 1, Nelli 7, Burgsthaler. N.e. Giannelli, Mazzone. All. Radostin Stoytchev. ARBITRI: Rydland di Oslo (Norvegia) e Sikanjic di Vaduz (Liechtenstein). DURATA SET: 23’, 22’, 30’, 26’, 14’; tot  1h e 55’. NOTE: 2.000 spettatori. Knack Roeselare: 8 muri, 4 ace, 12 errori in battuta, 11 errore azione, 51% in attacco, 60% (34%) in ricezione. ENERGY T.I. Diatec Trentino: 12 muri, 2 ace, 11 errori in battuta, 9 errore azione, 55% in attacco, 54% (32%) in ricezione. 

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