Modena avverte «Niente più Champions League. Onerosa e anacronistica»

La presidente di DHL Modena Volley, capolista in campionato, parlando di coppe rilancia il tema di una Champions League troppo costosa
Modena avverte «Niente più Champions League. Onerosa e anacronistica»

MODENA, 5 febbraio - Alla vigilia della Final Four di Del Monte Coppa Italia il presidente di DHL Modena Volley Catia Pedrini parlando di coppe e futuro lancia un segnale forte alla CEV (la Confederazione Europea di Pallavolo) sul tema Champions League: «Non ci torneremo a iscrivere il prossimo anno, a meno che uno sponsor non decida di finanziarcela in toto».


TORNEO COSTOSO - Coppa Italia, scudetto, Champions League: a cosa tiene di più? «Posso dire a cosa tengo di meno, ovvero la Champions. So che i ragazzi sono entusiasti di farla, alcuni (come Bruno) desiderano tanto vincerla. Ma è anacronistica, e le condizioni della Cev oltremodo vessatorie. Una perdita economica consistente per la società, anche vista la scarsa affluenza di pubblico nelle partite casalinghe del girone. Speriamo col match di ritorno contro Ankara e magari con un altro turno di fare il tutto esaurito e risistemare parzialmente i conti, ma l’Europa per noi è un salasso». 


ADDIO EUROPA - In caso di qualificazione, potrebbe decidere di non iscriversi l’anno prossimo? «Non ho alcuna intenzione di tornarmi a iscrivere. O si trova uno sponsor che ci copra completamente i costi (consapevole che le regole Cev, anche sugli sponsor, sono rigidissime) oppure non vedo perché svenarmi ancora. Finché sarò presidente io sarà così, e mi chiedo come possano sostenere certi oneri altre società».

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